Cambio di amministrazione per Grottaferrata.
“Da poco è stato ufficialmente protocollato il documento unitario con cui, contemporaneamente ad altri otto consiglieri comunali, ho rassegnato le mie dimissioni dal Consiglio comunale, facendo così decadere il Sindaco ed il Consiglio stesso. Decisione sofferta, difficile e presa con grande tormento, ma con la convinzione che fosse l’unica scelta possibile”. Così in un comunicato il consigliere comunale dimissionario di Grottaferrata, Federico Pompili, spiega la sua decisione di far cadere la giunta di Grottaferrata.
I dissapori tra Pompili e l’ex sindaco Luciano Andreotti potrebbero però avere origini già nel 2017, quando Pompili si vide sconfitto nella sua corsa a primo cittadino, e il sopraggiungere delle amministrative del 2022 potrebbe aver riacceso il vecchio conflitto. Infatti, sia Federico Pompili, che Luciano Andreotti hanno intenzione di presentarsi come canditati sindaco nella primavera del 2022.
La dichiarazione completa di Federico Pompili.
“Dopo mesi di riflessione, aumentava in me la consapevolezza di portare avanti una serie di progettualità, anche molto importanti per la nostra cittadinanza, in cui solo io e pochi altri credevamo realmente. Allo stesso tempo, mi accorgevo che si cercava il mio coinvolgimento esclusivamente per condividere decisioni già prese da altri, e si cercava la mia approvazione solo perché necessaria. Tuttavia un buon governo non può essere frutto di decisioni di singoli, imposte alla collettività e per questo incontrovertibili: un buon governo è la conclusione di scelte partecipate e condivise, dove ognuno apporta il proprio contributo. E’ in questo contesto che ho acquisito vieppiù la consapevolezza che, non solo l’entusiasmo, la grande voglia di fare e l’ottimismo di quattro anni fa, erano solo un lontano ricordo, ma che anche la possibilità di concludere alcuni punti del nostro programma elettorale, da anni attesi dalla nostra cittadinanza, sarebbe stata procrastinata per l’ennesima volta ‘alla prossima legislatura’. Più volte ho invitato il nostro Sindaco ad una maggiore chiarezza e fermezza sulle scelte e sulle decisioni da prendere, ma in cambio ho sempre ricevuto atteggiamenti e dichiarazioni vaghe. Ormai consapevole che, piuttosto che la mia partecipazione, si cercasse una collaborazione con esponenti di altre forze politiche, non presenti nella nostra compagine di maggioranza, ho espressamente riferito a lui le mie intenzioni sul proseguire insieme o meno, l’azione di governo del paese, ormai fatta di visioni divergenti“. Così afferma Federico Pompili.
Aurora Mocci