Un servizio della trasmissione Le Iene ha non solo evidenziato le problematiche di legalità di alcuni tassisti romani che danneggiano il 99% della categoria, ma ha reso evidente la necessità di un preciso controllo da parte delle forze dell’ordine preposte per il TPL non di linea.
“Occorre attivare precisi controlli nei confronti degli operatori disonesti del servizio Taxi capitolino a tutela della maggioranza degli esercenti che svolgono onestamente l’attività di tassista”.
Lo dichiarano in una nota Andrea De Priamo, consigliere Capitolino e presidente della Commissione Trasparenza, e Maurizio Berruti, rappresentate di categoria del TPL non di linea.
“Sarebbe opportuno che i controlli venissero espletati in quei siti della città dove frequentemente avvengono le irregolarità di quei pochi tassisti disonesti che con il loro comportamento hanno una risonanza mediatica che di fatto lede l’immagine della maggioranza degli operatori onesti che svolgono nella legalità il proprio lavoro, ma che sono ormai stressati da questa situazione.
Riconoscendo il valore dell’impegno delle forze dell’ordine Capitoline, oneroso in una città ampia e complessa come Roma, occorre però attivare con urgenza precisi controlli sui punti dove frequentemente avvengono le irregolarità al fine di tutelare gli esercenti onesti della categoria e garantire, specialmente nei confronti dell’utenza, il corretto svolgimento del servizio Taxi Capitolino”.
Francesca Ruggiero