Roma, 17 dic. – Conosciamo ormai tutti le vicende di Bibbiano ma quello che forse sfugge ai più è l’entità di un fenomeno, quello dell’affido dei minori, che interessa in Italia mezzo milione di bambini attenzionati dai servizi sociali
Tra questi, sicuramente molti necessitano di essere inseriti in strutture dedicate ma si potrebbero anche verificare casi per i quali forse sarebbe più opportuno valutare con maggiore attenzione l’allontanamento dai propri cari, specialmente in presenza di un disagio economico, dove invece potrebbe essere più utile l’aiuto portato all’interno delle mura domestiche
”Assieme alla senatrice M5S Cinzia Leone, ho effettuato una visita ispettiva in una casa famiglia al cui interno è ospitato un minore al centro di un caso controverso che merita tutta la nostra attenzione. Potremmo infatti trovarci davanti ad una madre cui hanno tolto il figlio semplicemente perché rimasta vittima delle Istituzioni. Abbiamo ritenuto pertanto di doverci sincerare principalmente delle condizioni di salute del minore e successivamente capire l’iter seguito per tutelare il suo benessere, a partire da un prelievo coatto per arrivare al divieto, per la madre, di ogni possibile contatto anche telefonico. Sappiamo che il fenomeno degli affidi movimenta una quantità incredibile di denaro pubblico. Ogni bambino costa allo Stato dai 100 ai 400 euro al giorno e oggi abbiamo oltre 44 mila bambini ospitati nelle case famiglia. Facendo un rapido calcolo scopriamo che ogni anno si spendono come minimo 1 miliardo e 600 milioni di euro. Nel corso del convegno sul tema dei minori che ho organizzato lo scorso 1 dicembre, sono state moltissime le testimonianze da parte di genitori e di famiglie affidatarie, che hanno chiesto aiuto. Io credo che il dovere della politica sia quello prima di tutto di non abbassare la guardia e far si che vengano trovate soluzioni che contemplino anche la possibilità di evitare l’affido verso terzi, aiutando il piccolo ma vicino ai suoi affetti. Ogni bambino è un mondo a sé che merita tutta la massima attenzione dagli organi e dai soggetti preposti così come lo meritano tutti i suoi parenti che urlano il proprio dolore senza ricevere ascolto”.
Così in un comunicato la consigliera Francesca De Vito del Gruppo Misto Lazio.
Francesca Romana Cristicini