Claudia Barcellona, avvocato specializzata nel diritto dello spettacolo, è stata rieletta anche per il 2022, nel Direttivo di Audiocoop, Coordinamento Etichette Discografiche ed Editori Indipendenti, tra le più importanti collecting italiane che si occupa della tutela dei diritti connessi e copia privata delle opere musicali audio/video.
“Durante la pandemia ho avuto occasione di prendere parte, in rappresentanza di Audiocoop, -afferma l’avvocato Claudia Barcellona- alle sedute in Commissione Cultura al Senato e alla Camera, così come al Tavolo Permanente per lo spettacolo dal vivo, al Tavolo Permanente per il cinema e l’audiovisivo istituiti presso il Mic, alle audizioni indette sempre dal Mic su PNRR e industrie creative, ed in generale a tutti gli incontri con le istituzioni. Ringrazio Giordano Sangiorgi – Fondatore e Presidente di Audiocoop – e tutti gli altri membri del Consiglio direttivo (Luca Fornari, Marco Mori, Andrea Pettinelli) per la stima accordatami e per aver pensato alla mia figura per continuare a ricoprire quest’incarico”.
Giornata cruciale il 05 gennaio 2022 per tutto il settore indipendente riunitosi in Assemblea Nazionale Plenaria a cui hanno partecipato i comitati direttivi di AudioCoop, della Nuova Rete dei Festival e dei Contest, di AIA Associazione Italiana Artisti e Autori e tante altre realtà con oltre 60 partecipanti e interventi.
Un ruolo importante, quello assegnato all’avvocato Claudia Barcellona, e di responsabilità, specie in un settore dominato dagli uomini, anche in considerazione del grande lavoro svolto negli ultimi anni per cui, attraverso il Tavolo della Musica presso il Ministero della Cultura e alla sinergia con l’Istituto per il Commercio Estero, Audiocoop è riuscita ad esportare e promuovere il prodotto musicale italiano oltre i nostri confini, nelle principali fiere di settore.
L’avvocato Claudia Barcellona ricopre anche un altro incarico prestigioso in quanto è coordinatrice, insieme a Giordano Sangiorgi e Giuliano Biasin, di StaGe! Coordinamento nazionale delle Imprese, lavoratori, artisti, musicisti, tecnici ed operatori dello spettacolo indipendente, che rappresenta circa 50mila operatori del settore, in cui si occupa prevalentemente degli aspetti di diritto e della progettazione bandi.
Andiamo a capire meglio perché Audiocoop sia così importante per l’industria e gli indipendenti del mondo della musica. E’ una società di collecting ed un’associazione di produttori ed editori che si occupa, avendo ottenuto il permesso dal Dipartimento Informazione ed Editoria della Presidenza del Consiglio, della intermediazione e amministrazione della tutela dei diritti connessi e copia privata, cioè permette agli aventi diritto di ricevere i proventi derivanti dallo sfruttamento delle loro produzioni musicali (audio/video) che vengono trasmesse via tv, radio, web, centri commerciali, esercizi pubblici. Si occupa, inoltre, di promuovere, tutelare e rappresentare le istanze delle realtà indipendenti dinanzi alle istituzioni e organismi che operano nel settore culturale, sia in Italia e all’estero, ed organizzare eventi e manifestazioni, fra cui il Mei – Meeting Etichette Indipendenti, la più importante manifestazione di musica indipendente italiana, giunta alla sua 27ma edizione, e che ha segnato gli esordi di tanti nomi di rilievo nel panorama musicale contemporaneo, basti pensare agli acclamatissimi Maneskin che sono partiti proprio dal palco faentino, ricordandolo in diverse occasioni dopo la vittoria di Sanremo.
L’iscrizione ad Audiocoop è gratuita ed è aperta a tutti gli editori, produttori, così come artisti e dj che si autoproducono.