Fondatore Jacopo, figlio del vento e delle stelle il suo messaggio: “ gli adulti non hanno mai risolto un problema”. Presidente del partito Carlo Priolo. Obiettivo: la pace universale. Pur condividendo e apprezzando le parole del Santo Padre Francesco “siamo fratelli, da soli non ci si salva”- “Dobbiamo farci promotori di una cultura di pace” non appare possibile realizzare l’ecumenico messaggio. Il Vangelo insegna con la storia di Caino e Abele. In tutte le versioni della storia, Caino è un agricoltore e Abele un pastore. Caino viene ritratto come un peccatore e come il primo traditore della storia, assassino di suo fratello. Come è possibile allora realizzare realisticamente questo illuminato sogno? Le parole di Gesù di Nazareth “amatevi gli uni con gli altri, non c’è altra possibilità”.
Gesù corregge in parte il comandamento “ama il prossimo tuo come te stesso” nel senso che se non ti ami non ami gli altri, ma invita ad amarsi gli uni con gli altri, da una parte e dall’altra le persone avranno interesse reciproco a trovare quella unità di intenti e quella spinta evolutiva all’unità. La grandezza di Jacopo, eletto figlio di Gesù, sta nel capire che non c’è altra possibilità, tutte le formule, le ideologie, le lotte per l’uguaglianza sono fallite. Non i diritti per tutti che equivale nella realtà a somme disuguaglianze ma “ad ognuno secondo i propri bisogni, primi i bambini”. Allora finalmente la società potrà scrivere sulle sue bandiere “Ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni”. … Questa frase, resa celebre da Marx, è in realtà presa dagli Atti degli apostoli (cfr. At 4, 35).
Noi non boicottiamo alcuno non discriminiamo alcuno non puniamo alcuno; illustriamo a tutti che se siamo costretti a vivere in comunità l’unica possibilità è quella di essere forzati ad amarci e rispettarci gli uni con gli altri. I buoni non prevarranno sui cattivi e viceversa, i giusti non prevarranno sugli ingiusti e viceversa, gli onesti non prevarranno sui disonesti e viceversa, i santi non prevarranno sugli eretici e viceversa, i virtuosi non prevarranno sugli immorali e viceversa, i responsabili non prevarranno sugli irresponsabili e viceversa.
Negli ultimi duemila anni nel mondo abbiamo avuto sempre guerre sparse nel pianeta oltre due guerre mondiali, ma anche in questi pochi tempi di pace nel ristretto perimetro dei cosiddetti Paesi occidentali non c’è stata la pace. Una lotta spietata tra fazioni e gruppi contrapposti con esiti cruenti ad esempio: Brigate Rosse e la Rote Armee Fraktion – “Frazione dell’Armata Rossa”, abbreviata in RAF e nelle prime fasi conosciuta comunemente come Banda Baader-Meinhof. E’ stata uno dei gruppi terroristici di estrema sinistra più importanti e violenti nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale. Fondata il 14 maggio 1970 da Andreas Baader, Ulrike Meinhof, Gudrum Ensslin e Horst Mahler, fu attiva fino al 1993 formalmente disciolta nel 1998. La minaccia nelle grandi metropoli di atti terroristici rileva che si vive un clima di guerra latente.
Condanniamo il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e tutti i Presidenti che lo hanno preceduto tranne John Fitzgerald Kennedy, e il fratello Robert Francis Kennedy, chiamato Bob, uccisi dagli stessi americani.
E’ di ieri, Biden ha annunciato che in Siria è morto un pericoloso terrorista. “Grazie alla capacità e al coraggio delle nostre forze armate abbiamo eliminato Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi”. Biden ha aggiunto che nell’operazione non ci sono state vittime americane. E’ stato evitato di bombardare dai cieli per evitare morti civili, impiegando forze speciali con l’uso di elicotteri. Ma il terrorista ricercato si è fatto saltare in aria insieme a 13 persone, tra le quali 6 bambini e 4 donne. Sono morte donne e bambini considerati nel mondo carne da macello anche nelle società civili vedi femminicidi. Anche quando sono fuggiti dall’Afghanistan sono stati impallinati 12 giovani americani che non sapevano neppure dove si trovassero. Il blitz anti terrorismo Usa in Siria è stato condotto da un elicottero d’assalto con due decine di uomini delle forze speciali, supportati da elicotteri da combattimento, droni Reaper armati e jet d’attacco. Assomiglia al raid Usa del 2019 che portò alla morte dell‘allora leader del califfato Abu Bakr al-Baghdadi, anche lui fattosi esplodere.
Biden e i suoi predecessori, fingendo di esportare democrazia e libertà, scatenano guerre in tutti i territori (Sud America – Corea – Vietnam – Afghanistan – Medio Oriente- Africa settentrionale). Se non si vendono le armi la produzione si ferma e la crisi economica aumenta. Le guerre sono utili per esigenze di mercato al prezzo di uno sterminio di donne e di bambini che se non muoiono sotto le bombe muoiono di stenti. Rapporto UNICEF: ogni 5 secondi muore un bambino nel mondo. Nel 2017 nel mondo sono morti circa 6,3 milioni di bambini sotto i 15 anni, cioè uno ogni 5 secondi, spesso per cause prevenibili.
Joe Biden contro Vladimir Putin: “È un assassino, pagherà per le interferenze”
Gli americani sono stati coinvolti in guerre e conflitti di grandi e piccole dimensioni sin da prima della fondazione della nazione. Il 4 luglio 1776 i delegati delle tredici colonie redassero ed approvarono all’unanimità la dichiarazione di indipendenza, che diede ufficialmente vita ad un nuovo Stato federale. Da allora solo 18 anni su 245 sono trascorsi in completa pace.
I maggiori produttori di armi nel mondo sono realtà statunitensi. I produttori di armi operano in un mercato che, a livello globale, vale più di 2 mila miliardi di dollari e in netta crescita anno su anno. Dal 2011 al 2020 la spesa militare complessiva di tutti i Paesi del mondo è aumentata del 9,3%, con la Cina in particolare che nello stesso periodo ha registrato un incremento del 76%. Le maggior aziende del settore sono soprattutto realtà statunitensi, che da sole rappresentano circa il 36% delle esportazioni globali nel periodo 2015-2019, seguite dalle realtà analoghe russe, con il 21%, e francesi al 7,9%. Le armi cinesi, invece, valgono il 5,5% dell’export nel mondo ma, avendo come maggiori clienti Paesi africani e asiatici in via di sviluppo, di cui alcuni in forte crescita, il loro volume di mercato sembra destinato a crescere in modo sempre più rapido durante la prima metà del XXI secolo.
Gli eroi che cantano al Festival di San Remo di combattere la criminalità organizzata, così come pratichiamo tutti noi in modi diversi, si fermano al confine quando occorre combattere contro i criminali travestiti dentro le istituzioni, primi alcuni magistrati proprio per il loro superiore potere. E’ molto rischioso affrontare uomini di potere che si presentano come i tutori della legalità, ma non bisogna avere paura di alcuno, come insegna il Cristo morto per gli altri
Penso di essere stato il primo in tempi non sospetti ad implorare il Presidente Mattarella a restare al proprio posto. Ora che è stato rieletto con acclamazione di popolo si deve suturare una ferita profonda nel Corpo dello Stato, della Repubblica. I figli sottratti illegalmente ai genitori biologici devono immediatamente tornare a casa dalle proprie mamme che hanno dato loro i natali.
Noi gente italica, Nazione italica, ci candidiamo a portare in tutti i territori la pace senza polvere da sparo con in mano dei doni da offrire ai bambini di quelle terre dove si muore e si soffre. Salvo alcuni personaggi indegni di essere al mondo, gli italiani sono i primi, amati da tutti i popoli della Terra, non abbiamo bisogno di alcuna guida, la nostra stella polare sono i bambini, i figli di un Dio superiore.