“Non possiamo che esprimere grande soddisfazione per la decisione del Parlamento europeo di non danneggiare il made in Italy, obbligando a considerare il semplice consumo di vino come pericoloso per la salute.
Non ha prevalso l’integralismo ma la ragionevolezza nel considerare dannoso l’abuso di alcol e non l’uso moderato.
E questo grazie al decisivo apporto di Forza Italia, che ha dimostrato ancora una volta di essere un partito responsabile e in prima linea per difendere gli interessi del nostro Paese in Europa e nel mondo.
In particolare, siamo felici di aver sostenuto e protetto il settore vitivinicolo, cioè una delle nostre migliori eccellenze.
La lotta al cancro non deve conoscere sosta e il ruolo dell’Unione europea è fondamentale. E’ vero che l’abuso di alcol è causa del 3 per cento dei tumori e, come tale, va combattuto. Ma è cosa ben diversa dall’uso moderato. Tutti gli studi dimostrano che un bicchiere di vino ai pasti si associa ad una maggiore longevità e a un ridotto rischio di morte per malattie cardiovascolari e neurologici.
Il fatto che il Parlamento europeo abbia accolto in pieno le nostre obiezioni è la dimostrazione che non si può usare la lotta al cancro, come qualcuno ha inteso fare, per affossare un settore importante e nevralgico per l’Italia come quello vitivinicolo, che ci è invidiato in tutto il mondo” è quanto dichiara in una nota l’on.le prof.ssa Luisa Regimenti, Europarlamentare, medico legale e presidente onorario Rete europea delle Donne.
Il link del 15.2.2022 VIDEO