Impatto e impegno sociale sono la premessa necessaria per presentare “Otello Circus”, l’opera lirico teatrale firmata dal regista Antonio Viganò e in scena il 25, 26 e 27 febbraio allo Spazio Rossellini di Roma. Lo spettacolo nasce dall’incontro tra il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt (Premio Speciale Ubu 2018 per la qualità artistica delle sue proposte) e l’Orchestra AllegroModerato.
Il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt è l’unica compagnia Italiana costituita da uomini e donne in situazione di disagio psichico che lavorano in teatro professionalmente e l’Orchestra AllegroModerato è invece un’orchestra sinfonica composta da musicisti con disagio psichico, mentale e fisico e da musicisti professionisti. Ecco allora che “Otello Circus” è un’opera che rappresenta una loro particolare visione, una loro particolare poetica, dove nel grande Circo dei sentimenti tutto è dominato dalle passioni e dalle ambizioni dei personaggi.
Gli spettatori e le spettatrici vengono accolti all`’interno di una tribuna circense dove gli attori-di-versi della compagnia di Bolzano e i musicisti e cantanti dell’Orchestra AllegroModerato di Milano si preparano alla presentazione dell’Opera. «In un vecchio Circo, dove tutto sembra appassito- spiega in una nota lo Spazio Rossellini– Otello è costretto a rappresentare la sua personale tragedia. È la sua condanna, la pena che deve scontare per il suo gesto efferato e omicida. Su quella pista gli fanno compagnia gli altri personaggi dell’Opera di Verdi e Shakespeare: Desdemona, Cassio, Jago, Roderigo ed Emilia che si spartiscono le varie attività e mestieri del Circo. L’acrobata, il lanciatore di coltelli, l’equilibrista, l’inserviente, il domatore. Ogni giorno, da anni, più volte al giorno, quella tragedia della gelosia si ripete e gli interpreti, oramai diventati personaggi consumati, deboli e fragili, sono incapaci di fermare quel circo dei sentimenti umani che porta alla tragedia. In quel Circo, girano invisibili i fantasmi delle vittime di femminicidio per cercare, invano, di interrompere quella giostra e per ricordare, a chi guarda, che l’amore che uccide è contro natura».
Otello Circus è uno spettacolo che non fa sconti e non lascia immutati. Atterrito e insieme divertito, lo spettatore assiste alla parabola delle nude passioni che rotolano e rimbalzano e a volte semplicemente stanno sulla pista del circo in forma di esseri umani. Questi attori di-versi sono talmente calati nel carattere che interpretano da costringere il pubblico a specchiarsi continuamente in loro e nei gesti ineluttabili che compiono. La musica dal vivo dell’Orchestra AllegroModerato fa da contrappunto quasi giocoso e da sostegno all’intensità talvolta intollerabile dell’interpretazione. Lo spettacolo è in scena alle ore 20.30 del 25 febbraio e alle ore 16 del 26 e 27 febbraio. Il costo del biglietto è 12 euro, ridotto a 10 euro per gli under 25 e gli over 65. Lo Spazio Rossellini è in via della Vasca Navale 58.
Ph: Salvatore Laurenzana
Alessia Di Domenico