“ Tra miei contatti di vita quotidiana e di lavoro, mi sono imbattuta nella problematica sanitaria legata ai tumori, in particolare quello che colpisce le donne, e in quanto donna , ho pensato di fare qualcosa di concreto per questa difficile realtà. Da un incontro con le tante volontarie della Lilt di Monfalcone (Associazione Italiana per la prevenzione dei tumori al seno) impegnate nell’assistenza e nella vicinanza a persone colpite da questa malattia, ho deciso di fare qualcosa in prima persona, andando a coinvolgere tutti i nostri clienti nella sensibilizzazione al tema della prevenzione oncologica. Al fine di dare la massima risonanza a questa iniziativa benefica ho decido di farla coincidere col Salone Internazionale di Vini e distillati “ Il Vinitaly” che finalmente nel 2022 riapre a Veronafiere dopo la forzata chiusura emergenziale per pandemia da Virus cinese Covid 19 e relative varianti», cosi ha dichiarato Sandra Gasparutti Snidarcig che col marito Roberto è titolare di Tiare, una delle aziende vitivinicole più note e pluripremiate del Friuli Venezia Giulia.
Un’iniziativa di eccellenza, per un’azienda d’eccellenza. “Tiare” infatti è entrata a pieno titolo far parte del Gotha dell’enologia italiana, tant’è che la prestigiosa ed autorevole Guida dei Vini del Gambero Rosso 2015 riporta questa breve ma significativa dicitura :” Una piccola azienda che in pochi anni ha saputo crescere in qualità e si sta costruendo una solidissima reputazione con i suoi vini del Collio, non solo in Italia ma anche oltre i confini nazionali“. Come scrisse lo scrittore, drammaturgo e poeta scozzese Robert Louis Balfour Stevenson ( 1850-1894) “Il vino è poesia in bottiglia ”, e in questa azienda agricola in provincia di Gorizia di “poesia ce n’è per tutti gusti”: dal Sauvignon Tiare 2013 – Medaglia d’oro e Trofeo speciale alla 5° edizione del Concours Mondial du Sauvignon di Bordeaux 2014, successo bissato nel 2015, premi questi che rappresentano il massimo riconoscimento al mondo, in assoluto, mai tributato ad un vino italiano. Tiare, che in friulano significa “terra”, coi suoi 10 ettari di terreno coltivato a vite, è adagiata su due zone Doc del Friuli Venezia Giulia, il Collio col suo terreno marnoso di roccia sedimentaria e microclima particolare, e l’Isonzo che grazie alle sue ghiaie è habitat ideale per i vini rossi di spiccata personalità. La produzione, sia in vigna che in cantina, è di circa 90.000 bottiglie all’anno, e spazia dai vini autoctoni a quelli internazionali, coi Bianchi come il Sauvignon , la Malvasia, il Pinot Grigio, la Ribolla Gialla ,il Friulano, lo Chardonnay, il Rosemblanc, l’Empire Sauvignon , e i Rossi come: il Cabernet Franc, il Cabernet Sauvignon e il Pinot nero. L’impegno, la passione e la grande dedizione di Roberto Snidarcig per quest’arte di “produrre vino” e la sua passione per il Sauvignon, sono stati premiati anche con l’attribuzione dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso Sauvignon Tiare per ben 8 anni consecutivi: 2014-2015-2016-2017-2018 e 2019, 2020 e 2021, e del Top Hundred 2015 del Golosario al Sauvignon Empîre 2011, che ha lo ha decretato il miglior vino fra i 100 selezionati nella guida di Paolo Massobrio e Marco Gatti.
Impegno quindi, grande passione e sensibilità di Tiare e Lilt per la prevenzione e cura dei tumori. Il vino diventa così un veicolo di solidarietà, e per l’occasione di questa “campagna nastro rosa”, oltre 14.000 cartoni di vini bianchi – annata 2021, verranno stampati con l’inconfondibile colore rosa , e raggiungeranno le numerose destinazioni dei molti clienti di questa nota azienda vinicola friulana. Per ogni confezione venduta , Tiare devolverà un contributo economico all’Associazione isontina della Lilt.
di Daniela Paties Montagner
Per ulteriori informazioni: Tel. 0481 62491 – www.tiaredoc.com – info@tiaredoc.com
Lilt isontina tel. 0481 44007