“Sorbonne racconta una storia d’amore vincolata al mondo virtuale, nel quale uno dei due partner è totalmente immerso, non realizzando quale sia il vero rapporto sentimentale. Una delle frasi emblematiche della traccia – rimarca questo concetto: “Dimmi quando il tuo viso non è illuminato / da uno schermo piatto /rende tutto piatto / sto amore non detto / ascoltami un attimo ho detto”. Da una parte, abbiamo una persona alla ricerca di attenzioni e di sentimenti ricambiati, dall’altra, una persona che focalizza le sue energie sulla propria immagine social. Dunque, metaforicamente il “riverbero al cuore come in Sorbonne” rappresenta la mancanza del rapporto concreto, vasto come un’aula della Sorbona di Parigi”, dice il cantante milanese Francesco Aiello, in arte Acate, parlando del suo interessante singolo d’esordio che si intitola Sorbonne e che è in uscita l’8 giugno.
Acate si avvicina alla musica rap grazie alla conoscenza di Fabio Caso, storico rapper della scena di Varese che ha collaborato con Fabri Fibra, Maxi B, Esa e tanti altri; viene coinvolto in diversi eventi dove ha la possibilità di esprimersi e conoscere altri cantanti e rapper più grandi, tra cui un caro amico, Lucio, con cui collabora.
Sorbonne vede la collaborazione con la casa discografica Piuma Dischi e la Domino Management.
Andrea Calandra