Roma – Il Municipio XI ha una nuova opera pubblica: il Ponte Ostiense.
Un arco bianco, costruito con l’acciaio, che promette di diminuire il traffico urbano che si riversa lungo la via Ostiense e di legarsi a un futuro di modernità e di accoglienza.
Il ponte Ostiense o “cavalcaferrovia” passa sulle linee della metro B e della Roma-Lido. Collega Circonvallazione Ostiense (Garbatella) con la via Ostiense, e consente ai cittadini di raggiungere in tempi brevi anche via Cristoforo Colombo (Eur) e viale Marconi.
La struttura bianca, simile ad un arcobaleno, è lunga 160 metri. Accoglie due corsie, le piste ciclabili ai lati e i camminamenti per le persone.
Percorrerlo dà la sensazione dell’avanti, di un futuro tecnologico, pulito e aperto.
I lavori dovevano iniziare nel 2009 ma, a causa di espropri e in seguito a dei ritrovamenti archeologici, sono iniziati nel giugno del 2010 e terminati nel giugno del 2012.
I soldi pubblici spesi per la struttura sono stati 15 milioni 390 mila euro.
“Un’opera importante per il quartiere, l’intero quadrante e tutta la città”, afferma il sindaco Gianni Alemanno. Una zona, l’Ostiense, “a lungo abbandonata e oggi trasformata in un grande laboratorio di sviluppo”.
Attorno al ponte saranno poi costruiti Campidoglio Due, ovvero la sede distaccata dal centro degli uffici comunali, e la Città dei Giovani, un progetto soprattutto dedicato ai ragazzi e alle ragazze che vivono a Roma.
Viviana Lucca