Sono morti i 5 membri dell’equipaggio, 4 italiani e un tunisino, dispersi in mare dopo l’affondamento, nella tarda serata di ieri, del rimorchiatore ‘Franco P’ nel mare Adriatico a circa 52 miglia dal porto di Bari. E’ sopravvissuto solo il comandante, tratto in salvo nella notte dalla motonave croata Split accorsa in zona dopo l’allarme lanciato dalla Centrale operativa della Guardia Costiera che ha coordinato i soccorsi e le ricerche in mare. Soccorsi difficili, con un mare molto mosso e tanto vento.
L’uomo, in stato di choc, è stato trasportato al Policlinico di Bari. L’intervento degli uomini della Guardia costiera di Bari è scattato intorno alle 21; la Centrale Operativa di Roma ha ricevuto un segnale di allarme cospas-sarsat che segnalava l’affondamento del rimorchiatore in un punto al limite tra le acque di responsabilità Sar italiane e croate
Quattro corpi sono stati fino ad ora recuperati e verranno trasportati dalla motovedetta della Guardia costiera nel porto di Bari; il quinto cadavere è stato avvistato dai soccorritori ma non ancora ripescato. Sulla chiatta che veniva trainata dal rimorchiatore affondato, gli 11 componenti dell’equipaggio stanno bene. Sta giungendo sul posto un altro rimorchiatore per trainarla.
In queste ore è previsto anche il recupero del pontone, attualmente alla deriva, che veniva rimorchiato dal mezzo poi affondato; a bordo ci sono 11 persone, che sarebbero comunque in buone condizioni.
(Cloe Marcian)