Informate tramite lettera del Presidente della Lipizer Lorenzo Qualli, tre violiniste – tra queste Lidia Kochariàn, primo violino al Teatro dell’Opera di Vlaanderen in Belgio , sono state escluse dalla 41esima edizione del Concorso internazionale di Violino 2022 in programma i prossimo settembre, semplicemente perché russe. Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna ne ha chiesto la riammissione, ma all’ennesimo No di Qualli, massimo esponente della prestigiosa associazione musicale che ricorda il noto violinista, compositore e direttore d’orchestra goriziano Rodolfo Lipizer (1895-1974) ha manifestato il suo dissenso. Gorizia, insieme a Nova Gorica, ha vinto il titolo di Capitale europea della cultura per il 2025: « Non possiamo parlare di cultura europea se vediamo queste discriminazioni», ha evidenziato il Sindaco Ziberna, ed ha anche sottolineato che : « Il comportamento del direttivo dell’associazione Lipizer non è in linea con lo spirito della Capitale europea della cultura e la sua presenza in quest’ambito sarà messa in discussione…[…] ospiteremo le musiciste per un evento e pagheremo noi le spese ».
Stessa posizione anche da parte di Paolo Petiziol, Presidente della FVG Orchestra che ha dichiarato: «Mai vista una cosa simile. La cultura deve sanare ferite e di certo non contribuire a creare divisioni». Per protesta quest’anno la FVG Orchestra non parteciperà al Lipizer e non accompagnerà pertanto, come da tradizione, i musicisti internazionali durante la competizione.
Per concludere, rieccheggiano azzeccate più che mai, le parole del compianto Maestro Ezio Bosso, scomparso prematuramente lo scorso 14 maggio 2020: « La musica è una fortuna ed è la nostra vera terapia. La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme. La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare. La musica non è solo un linguaggio ma una trascendenza, che è ciò che ci porta oltre».
di Daniela Paties Montagner
Immagine in evidenza: Rodolfo Ziberna , Sindaco di Gorizia