Roma, 27 mag. – Che la maggioranza degli italiani provi affetto per gli animali domestici è noto. Ma c’è un aspetto di questo rapporto forse meno conosciuto: quello delle azioni solidali verso i meno fortunati. E sì: perché – rileva l’Osservatorio Sara Assicurazioni – sono molti i connazionali con un’esperienza di impegno nei loro confronti, attraverso donazioni (25%), volontariato (17%) o, soprattutto adesso col caldo, piccoli gesti come rifocillare, laddove possibile, con acqua e cibo un animale in difficoltà (21%).
Dati importanti che denotano una diffusa sensibilità tra gli italiani, ma che risaltano sullo sfondo, purtroppo, del fenomeno sempre ampio degli abbandoni: la Lav stima che ogni anno in Italia vengano abbandonati in media 80.000 gatti e 50.000 cani, e questo trend raggiunge uno dei suoi picchi proprio in estate.
Malgrado il fenomeno, sono moltissimi gli italiani che hanno a cuore i loro animali e confermano questa sensibilità anche nella programmazione dei viaggi: pensando a weekend fuori porta e all’estate ormai vicina, per uno su due (49%) la soluzione migliore è portarli in viaggio con sé, il 22% li affiderebbe a parenti o amici e un altro 19% a una struttura specializzata.
Inoltre, se si imbattesse in un trovatello, il 37% lo porterebbe subito da un veterinario o in una struttura specializzata, il 30% contatterebbe la Protezione Animali e addirittura un 21% lo porterebbe a casa con sé.
Per contrastare il fenomeno, insieme a più controlli e sanzioni (39%) e ad azioni di sensibilizzazione (39%), secondo gli italiani anche la tecnologia può rivelarsi utile, con sistemi GPS per la localizzazione (45%) e app per segnalare gli animali abbandonati (30%)
Avere un animale da compagnia è insomma un gesto d’amore e, insieme, un’assunzione di responsabilità. E se alimentazione, toelettatura e gadget sono tra le spese più frequenti sostenute dagli italiani per il loro benessere, ben uno su tre (31%) considera oggi essenziale anche una copertura assicurativa, per garantire le migliori cure veterinarie e coprirsi da imprevisti e danni a terzi che potrebbero provocare
“La nostra ricerca ha confermato come gli animali domestici siano sempre più considerati parte integrante della famiglia, a cui riservare ogni tipo di attenzione- commenta Marco Brachini, direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni– Per supportare chi se ne prende cura sono molto utili due tipologie di soluzioni assicurative: quelle che rimborsano le spese veterinarie, per far fronte ad eventuali problemi di salute dell’animale, e quelle che tutelano il patrimonio di chi se ne occupa in caso di danni arrecati a terzi”.
Francesca Romana Cristicini