Il comunicato di Extincion Rebellion
“Sabato sera ci è stata segnalata la notizia riportata da ‘Messaggero’ e ‘Corriere della Sera’ in merito all’incendio di 14 auto Eni Enjoy, avvenuto a Roma nella notte di giovedì 26 maggio, in un vicolo non coperto da telecamere: si è trattato di un rogo completamente anonimo, eppure, secondo le due testate, si parla di un possibile coinvolgimento degli attivisti dei movimenti ambientalisti protagonisti dei blocchi stradali e delle azioni di disobbedienza civile” Affermano in una nota gli attivisti di Extinction Rebellion
“Ultima Generazione è totalmente estranea ai fatti. Le nostre azioni di disobbedienza civile e nonviolenta sono caratterizzate dalla dichiarazione dell’illecito, non sull’anonimato e dalla resistenza passiva agli arresti“, dichiarano da XR
“Le nostre azioni non vogliono recare danni ai cittadini e lo dimostrano anche i blocchi stradali che abbiamo fatto in questi mesi in diverse città italiane, da Roma a Padova, da Pavia a Mestre. Ribadiamo nuovamente l’estraneità all’accaduto poiché siamo anzitutto estranei a questi metodi. Ultima Generazione è geneticamente non violenta“, concludono gli attivisti.
Massimiliano De Stefano