Roma, 9 giu. – Aumenti dei prezzi e carovita preoccupano le associazioni dei consumatori spingendole ad una mobilitazione di piazza in tutte le principali città italiane il 10 giugno, che dà seguito all’Assemblea unitaria on line svolta il 6 aprile scorso, con migliaia di delegati di tutte le regioni
“Non si tratta di un generico né temporaneo aumento dei prezzi, ma di una vera e propria corsa al rialzo, alimentata da ingiustificabili fenomeni speculativi, che sta costringendo le famiglie a rinunce e privazioni che avranno importanti conseguenze sull’intero sistema economico.In questo modo nel Paese crescono disuguaglianze, povertà energetica e povertà alimentare” affermano le associazioni dei consumatori
Più di un quarto delle famiglie si trova già in grave difficoltà e sta riducendo, fino anche a privarsene, consumi essenziali come quelli alimentari, sanitari e di cura della persona
L’inflazione nel 2022 ha già raggiunto il 6,5%, come non accadeva dai primi anni ’90, e il previsto rialzo dei tassi d’interesse porterà all’aumento anche delle rate di mutui e prestiti
I rincari a cui stiamo assistendo hanno avuto finora solo timide reazioni del governo, che si è limitato a misure di carattere emergenziale e temporaneo, come la tassazione sui superprofitti delle società dell’energia, gli sgravi parziali per alcune imprese e la riduzione degli oneri fiscali sulle bollette, ma rinviando i necessari interventi di carattere strutturale che da tempo rivendichiamo per arginare una crisi che si prospetta non di breve periodo
“È necessario fare di più ed è necessario farlo ora!- afferma Michele Carrus, presidente Federconsumatori– Per questo ci prepariamo ad una mobilitazione in tutta Italia, perché finalmente le esigenze dei cittadini, delle famiglie e soprattutto dei redditi bassi e medio-bassi ricevano la dovuta attenzione dal Governo”
Per far sentire la protesta dei cittadini e richiamare il Governo al dovere di confrontarsi e di intervenire sulle speculazioni, le Associazioni dei consumatori hanno lanciato la ‘Protesta delle pentole vuote’ per il 10 giugno, alle ore 11, con raduni e presidi a Roma in piazza Santi Apostoli e contemporaneamente in tutti i capoluoghi regionali davanti alle Prefetture
Per rimanere aggiornati sugli eventi in tutta Italia è possibile consultare la pagina dell’evento: https://fb.me/e/b5NiEHZ6G.
La pentola vuota è il simbolo della difficoltà delle persone e delle famiglie che faticano ormai a soddisfare bisogni essenziali, come mettere insieme quotidianamente il pranzo con la cena. Sono state invitate a partecipare le organizzazioni sindacali e datoriali, il mondo del Terzo settore e del Volontariato sociale, le associazioni ambientaliste e studentesche
Le associazioni presenteranno una piattaforma di interventi per calmierare i prezzi e combattere la speculazione, chiedendo al Governo di includere i rappresentanti dei consumatori tra le parti sociali per confrontarsi sul contrasto alla povertà energetica, sul sostegno alle famiglie e ai soggetti più fragili, sulla determinazione e sorveglianza dei prezzi, sui carichi fiscali
Le associazioni consumatori chiedono a tutti i cittadini di partecipare attivamente alla giornata di protesta del 10 giugno, scendendo in piazza con le pentole vuote!
Francesca Romana Cristicini