Le dichiarazioni di Bonelli tra Malagrotta e la secca del Po
Angelo Bonelli, coordinatore di Europa Verde, è intervenuto ai microfoni della trasmissione L’Italia s’è desta, condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus, sull’incendio a Malagrotta. “E’ andato a fuoco un impianto di recupero e trattamento rifiuti. E’ una cosa di una gravità inaudita, prima di tutto a livello di danno ambientale, speriamo non ci siano conseguenze per la popolazione. Purtroppo nel nostro Paese ci sono troppi incendi di impianti di trattamento dei rifiuti. Sono centinaia e centinaia gli impianti che sono stati dolosamente incendiati. Questa mattina manderemo un esposto alla Procura di Roma per chiedere se c’è una strategia criminosa in questa città che vuole impedire la chiusura del ciclo circolare dei rifiuti“. Continua Bonelli spostandosi poi su un’altra emergenza ambientale del nostro Paese: la situazione in secca del Po dovuta all’eccessiva e prolungata siccità degli ultimi mesi. “La scienza ci dice che ormai siamo entrati in una fase critica che rischia di essere irreversibili. In Italia stiamo andando verso una catastrofe idrica perché quello che accade nel Po sta accadendo anche in Sicilia. Il processo di desertificazione in Sicilia sta raggiungendo punte del 70%. CI dobbiamo rendere conto che stiamo andando in una situazione in cui dovremo razionare l’acqua potabile perchè nei ghiacciai non c’è più neve, sono quasi tutti sciolti. Eppure nel Pnrr Cingolani ha messo solo 600 milioni di euro per riparare le nostre condotte che perdono il 40% di acqua al giorno. Siamo la vergogna dell’Europa da questo punto di Cingolani non si comporta come un buon padre di famiglia“. Chiosa Bonelli.