Illustrata dal presidente Carlo Morandini, lo scorso 17 giugno 2022, , la nuova tappa del percorso rivierasco, in una location d’eccezione, l’agriturismo Casa Gioia a Bevazzana di San Michele al Tagliamento dei fratelli Toniatti Giacometti. Numerosi i presenti, tra questi, oltre al Presidente dell’Associazione culturale la Riviera Friulana Carlo Morandini, Renata Capria D’Aronco – Presidente del Club per l’UNESCO di Udine, il grand patron Giovanni Toniatti Giacometti che ha fatto gli onori di casa, Gabriele Cragnolini di Italia Nostra sezione di Udine, ed anche rappresentanti dei Comuni di San Michele al Tagliamento, di Lignano Sabbiadoro e della Regione FVG. Tra questi, l’assessore alla Cultura di Lignano Sabbiadoro, e Massimo Brini che ha portato il saluto della neo sindaco, Laura Giorgi, e numerosi protagonisti del mondo culturale e dell’economia delle terre rivierasche che da tempo collaborano con l’Associazione, come il Fotocineclub Lignano rappresentato dal presidente, Gianfranco Cervesato, e dalla segretaria, Beatrice Lus. Cervesato.
Durante la serata, svoltasi nell’ambientazione bucolica di Casa Gioia dei fratelli Giovanni, Roberto e Livia Giacometti che ne seguono lo sviluppo, Morandini , in qualità di Presidente dell’Associazione sorta 17 anni fa, ha illustrato – in anteprima – i contenuti della Carta, supportato anche da alcuni rappresentanti , che con le proprie realtà collaborano con la Riviera Friulana, come ad esempio il Fotocineclub Lignano che quest’anno compie quarant’anni, e presente nel cuore della città con l’esposizione fotografica , lungo la via centrale di Lignano Sabbiadoro, di aspetti “meno noti” della località balneare.
«Piace anche oltre il Tagliamento il concetto rivierasco, ovvero la messa in rete delle peculiarità e delle eccellenze che costellano il retroterra del litorale friulano e compongono il territorio compreso, e che comprende, i bacini dei fiumi Isonzo e Tagliamento, e le grandi realtà balneari di Grado e Lignano, fino a Bibione», così ha dichiarato Morandini. La Carta del Gusto della Riviera friulana si presenta in una novantina di pagine, e come scrive l’assessore alle Attività produttive e al Turismo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini Lungo: «I vari aspetti della realtà rivierasca rappresentano un concreto biglietto da visita destinato ad arricchire l’offerta turistica dell’intera regione perché permette di farne conoscere le attrattive e opportunità soprattutto ai visitatori e potenziali visitatori appassionati alla ricerca dei tesori del territorio. Ovvero ai protagonisti del turismo lento».
Come dichiarato sempre da Morandini : «La Carta del Gusto e le altre iniziative realizzate, promosse e messe in cantiere attraverso l’Associazione rivierasca sono il riflesso delle potenzialità e dei tesori del territorio considerato ed espressione di un’area che è accomunata anche da similitudini e caratteristiche paesaggistiche, ambientali, antropiche e geografiche. […]..Compongono la Carta del Gusto anche i contributi delle Associazioni che ne hanno favorito la diffusione e la conoscenza fin dalla prima edizione. Innanzitutto il Club per l’UNESCO di Udine, che di recente ha aderito all’Associazione culturale La Riviera friulana associandosi. Perché, ha spiegato la ‘chair girl’ Renata Capria D’Aronco, obiettivi, contenuti finalità del sodalizio sposano esattamente gli obiettivi definiti dall’UNESCO per fare della Riviera friulana uno dei presidi Patrimonio della Umanità. Dello stesso parere Gabriele Cragnolini, presidente della sezione di Udine di Italia Nostra ».
La serata – allietata dall’esibizione del maestro e compositore fisarmonicista austriaco Gunther Novak, è stata l’occasione per degustare i prodotti a base di carni cunicole della VECON-Coniglio Natura di Precenicco, una delle realtà contenute nella carta del Gusto, azienda leader in Europa nel settore dell’allevamento con metodi naturali guidata da Zeno Roma.
di Daniela Paties Montagner
foto di Daniela Paties Montagner a Casa Gioia