E’ la deputata Stefania Ascari (M5S) commissione giustizia ed antimafia, capogruppo Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori a comunicarlo ad unirsi alla richiesta di un decreto legge.
“ Alla luce dei numerosi allontanamenti forzosi di minori e del lavoro svolto dalla commissione affidi, le associazioni Verità Altre, Comitato Madri Unite e Progetto Medusa chiedono al Governo un urgente decreto legge ‘salva bambini’ che ponga fine ai prelievi coatti e preveda il ritorno immediato di tutti i bambini che, a seguito dell’utilizzo dell’ascientifica sindrome dell’alienazione parentale, sono stati condotti in case famiglie.
Allo stesso tempo si chiede un risarcimento per le immani sofferenze inflitte ai bambini e alle loro madri e la modifica della Legge 54 del 2006 sull’affido condiviso che obbliga alla bigenitorialità anche nei casi di violenza domestica diretta o assistita”.
La deputata da anni si batte contro queste ingiustizie “ è dall’inizio del mio mandato in parlamento che ricevo segnalazioni raccapriccianti”.
E’ proprio grazie alla presentazione della proposta di legge della Ascari diventata legge, che si è arrivati alla “istituzione di una commissione d’inchiesta sugli allontanamenti dei minori e sugli affidi e con questa abbiamo condotto un lavoro di ascolto e indagine che ha portato a galla tutte le falle di un sistema che non funziona.
Ho perso il conto di quante interrogazioni al Governo ho depositato sul tema. Attualmente in commissione giustizia stiamo lavorando a un testo unitario che mi auguro possa vedere presto la luce.
Ma soprattutto ho parlato con decine di madri a cui i figli sono stati strappati con modalità disumane.
E quando si ascoltano le voci strazianti di queste donne, la battaglia non può che diventare condivisa. Bisogna rivedere le procedure degli affidi che non possono prescindere dalla formazione degli operatori coinvolti, dall’attenzione, dell’ascolto e dall’empatia verso i minori e dal rispetto umano nei confronti delle madri.
Oggi questa cura viene meno. E per di più con la complicità delle istituzioni”, così in una nota della deputa del Movimento 5 Stelle.
Di Giada Giunti