Incendi e ondate di calore anomalo che devastano intere aree del mondo mostrano che l’umanità si trova di fronte al rischio di un “suicidio collettivo”. A lanciare l’allarme clima in questi termini è stato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres rivolto ai ministri di 40 Paesi riuniti a Berlino per discutere della crisi climatica.
“Metà dell’umanità si trova nella zona a rischio – ha scandito Guterres – a causa di inondazioni, siccità, fenomeni temporaleschi estremi e incendi. Nessuna nazione è immune. Eppure continuiamo ad alimentare la nostra dipendenza dai combustibili fossili”. Per il segretario Onu “abbiamo una scelta. Azione collettiva o suicidio collettivo. È nelle nostre mani”.