Città di Siena “Racconti di fuoco” è la nuova mostra personale, del maestro Luciano Donini uno dei migliori interpreti di quell’antica arte della pirografia, di quello “scrivere, narrare e proporre visioni con i segni del fuoco“ Della sua arte, il professor Paolo Bolpagni – storico dell’arte, critico e curatore italiano – ha scritto “I segni di Donini posseggono una fluidità tutta particolare, frutto di un’estrosità stravagante e un po’ lunare, anti-naturalistica, che è eminentemente “nordica”: la stessa che troviamo in un filone del pensiero creativo “laterale” dei fiamminghi più irregolari (Bosch e Brueghel), e poi di Ensor, di certi tedeschi come Kubin, di Klee, fino – è ovvio – ai Surrealisti del XX secolo”.
La mostra sarà allestita presso lo SPIN – la pinacoteca contemporanea della Banca SanPaolo Invest, in via Banchi di Sotto al civico 46, proprio a Palazzo Chigi Zondadari, di Siena. L’esposizione delle opere dei Luciano Donini si protrarrà sino a lunedi 5 settembre, quando in contemporanea, è prevista l’uscita del volume storicoartistico a lui dedicato, stampato da Italians, in vendita su Amazon.
L’arte di Luciano Donini trova prestigio e spazio nella straordinaria collezione della Pinacoteca Contemporanea San Paolo Invest; attualmente diretta da Alessandro Grazi. Palazzo Chigi Zondadari, su piazza del Campo, ancora una volta “cuore dell’Arte Moderna” della città del Palio, vero museo dell’arte di oggi. Luciano Donini ha la capacità, l’esperienza e la competenza giusta, maturate attraverso un lungo percorso mel mondo dell’Arte, anni di laboriose e faticose ricerche, per approdare a tecniche incredibili per incisione attraverso il fuoco, per le vie più complesse.” Il maestro, ha mano ferma e pensiero veloce sa che le sue creazioni, non concedono mai ripensamenti, titubanze o tentennamenti”; così come racconta il curatore della mostra: il professor Giammarco Puntelli. Ed è per questo che Luciano Donini oggi rappresenta l’eccellenza italiana per l’antica tradizione della pirografia, essendo il padrone assoluto della tecnica del governare fiamme, potenza e calore del fuoco.
E’ l’inquietudine che spinge l’artista, al di là del proprio mondo incandescente personale: “avevano ragione quegli antichi filosofi che assimilavano il fuoco al principio dell’universo, e del desiderio. Il desiderio infatti brucia, divora, annienta: agente e distruttore degli esseri, è oscuro, è infernale per eccellenza. quasi un’arte plastica. Luciano Donini, – fra l’altro – qualche settimana fa è stato ospite, per una sua esposizione personale, proprio nelle Stanze del Sindaco della città di Pontremoli, presso il Palazzo Comunale, proprio durante i giorni clou dell’importante Premio Bancarella. Lo scorso sabato 16 luglio, il sindaco di Pontremoli dottor Jacopo Ferri e l’onorevole Cosimo Ferri, hanno insignito l’artista Bresciano di Teglie di Vobarno, il premio europeo “Enrico Ferri amico degli artisti”, proprio per le sue spiccate capacità artistiche e per la sua poderosa ricerca tecnica di anni e anni di dedizione e sacrificio.
La presentazione della mostra a Siena, è fissata per giovedì 28 luglio alle 17.30, chi visiterà la mostra, si troverà innanzi quindici opere, incastonate come un cameo fra le pareti delle prestigiose sale di Palazzo Chigi Zondadari. La prolusione iniziale sarà affidata al professor Giammarco Puntelli, noto promotore dell’arte della modernità. Per l’occasione è prevista anche la prima della presentazione dell’opera biografica sul maestro Luciano Donini, che è in uscita proprio in questi giorni, ed è in vendita su Amazon. “Racconti di fuoco” è il titolo dell’opera cartacea, che è promossa dal network Italians, che si prefigge da anni di promuovere artisti italiani di eccellenza nel mondo. Il libro è reperibile sui più importanti store di libri del mondo, fra cui Amazon; lo si potrà ordinare in molti Paesi: Stati Uniti, Regno Unito, Austria, Germania, Liechtenstein, Lussemburgo, Svizzera, Francia, Monaco, Belgio, Andorra, Spagna, Italia, San Marino, Città del Vaticano, Giappone, Paesi Bassi, Brasile, Messico, Canada, India, Australia e Nuova Zelanda. La mostra allo SPIN, avrà la felice coincidenza, di fare da “arredo culturale” al Palio di Siena, che è una delle tradizioni italiane più conosciute e più seguite dell’intero pianeta. Il Palio quest’anno si correrà martedì 16 agosto in piazza del Campo.
(In foto: La mostra allo SPIN di Siena e il maestro Donini) RS