È molto variegato stilisticamente il novero delle finaliste della 18esima edizione del Premio Bianca d’Aponte 2022, il concorso per cantautrici diventato ormai un punto fermo nel panorama italiano della musica di qualità. Sono undici le artiste selezionate: Angelae (Angela Zanonato) da Padova, Candeo (Paola Candeo) da Milano, Giorgia Canton da Verona, Fefe (Federica Sartori) da Bolzano, Assia Fiorillo da Napoli, Jole (Jole Canelli) da Savona, Jungle J. Anne (Giulia Covitto) da Grosseto, Lamo (Daniela Mornati) da Milano, Lula (Lucrezia Di Fiandra) da Roma, Moà (Martina Maggi) da Terni, Alessandra Nicita da Lecce. Le finali sono in programma al Teatro Cimarosa di Aversa il 28 e 29 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti e con, in veste di madrina, Grazia Di Michele. Il Premio ospita infatti ogni anno un’artista nota che presiede la giuria e propone un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui è dedicata la manifestazione. Sino ad oggi si sono succedute in questo ruolo Arisa, Rachele Bastreghi (Baustelle), Rossana Casale, Chiara Civello, Ginevra di Marco, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Tosca, Paola Turci, Fausta Vetere.
Le finaliste sono state come sempre selezionate in un mese e mezzo di lavoro del Comitato di Garanzia del Premio, formato da decine di addetti ai lavori. Si tratta di produttori, discografici, manager, cantanti. autori, musicisti, giornalisti tra i più importanti nel mondo musicale italiano. Sono: Giuseppe Anastasi (cantautore), Roberta Balzotti (Tgr RAI), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Fabrizio Basso (SkyTg24), Tony Bungaro (cantautore), Rossana Casale (cantautrice), Valentina Casalena Parodi (Premio Andrea Parodi), Marco Cavalieri (Radio Elettrica), Giovanni Chianelli (Il Mattino), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Enrica Corsi (Premio Bindi), Paolo Corsi (operatore culturale), Valerio Corzani (Rai Radio3), Giorgiana Cristalli (Ansa), Francesco Cusumano (cantautore), Enrico de Angelis (giornalista e storico della canzone), Mauro De Cillis (Rai Isoradio), Max De Tomassi (Rai Radio 1), Luca Del Muratore (Locusta booking), Sergio Delle Cese (booking Antenna Music Factory), Giuliano Delli Paoli (Ondarock.it), Ginevra Di Marco (cantautrice), Grazia Di Michele (cantautrice), Cristina Donà (cantautrice), Salvatore Esposito (Blogfoolk), Piero Fabrizi (musicista e produttore), Isabella Fava (Donna Moderna), Cinzia Fiorato (Tg1), Angelo Franchi (discografico), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Massimo Germini (musicista e compositore), Mauro Ermanno Giovanardi (cantautore), Nicola Iuppariello (DiscoDays), Kaballà (cantautore), Saverio Lanza (musicista e produttore), Elena Ledda (cantautrice), Francesco Magnelli (musicista), Petra Magoni (cantautrice), Elisabetta Malantrucco (RadioRai), Cinzia Marongiu (Tiscali), Carlo Marrale (cantautore), Andrea Mirò (cantautrice), Michele Monina (critico musicale), Mariella Nava (cantautrice), Martina Neri (Musicalnews), Luca Nottola (AreaLive), Serena Palmese (ilcaffesospeso.net), Francesco Paracchini (lisolachenoncera.it), Paolo Pasi (Tg3), Duccio Pasqua (Rai Radio 1), Fausto Pellegrini (Rainews24), Vanni Pierini (poeta), Timisoara Pinto (Gr Rai), Alessia Pistolini (critico musicale), Gianfranco Reverberi (produttore e compositore), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Paolo Romani (consulente promozione tv e radio), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Brunella Selo (cantautrice), Marcella Sullo (Gr Rai), Paolo Talanca (critico musicale), Tiziana Tosca Donati (cantautrice), Roberto Trinci (Sony Publishing), Giovanni Truppi (cantautore), Fausta Vetere (cantante), John Vignola (RaiRadio1), Franco Zanetti (direttore rockol.it).
Molti i riconoscimenti in palio. Alla vincitrice assoluta andrà il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di € 1.000, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live e la possibilità di partecipare al Premio dei Premi del Mei di Faenza. Per chi si aggiudicherà il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico della manifestazione) è prevista una borsa di studio di € 800. Verranno inoltre assegnate menzioni per miglior testo, migliore musica e migliore interpretazione. A questi si aggiungono vari premi assegnati ad alcune finaliste direttamente da realtà esterne all’organizzazione o da singoli giurati. Fra quelli confermati c’è una borsa di studio al Cet di Mogol da parte della “Fondazione Jacqueline e Totò Savio”; il “Premio Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti; una proposta per un anno di assistenza legale e manageriale per l’artista vincitrice o altra finalista da parte di Siedas; un premio di Soundinside Basement Records consistente nella realizzazione di un video live in studio e quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica. Inoltre, da questa edizione, la Dcave records del produttore artistico Daniele Grasso offre a una finalista la produzione completa di un EP di tre brani.
Partner del Premio Bianca d’Aponte sono: Emergency, Rai Radio1, M.A.U., NuovoImaie, Doclive, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem Festival – Parole e musica in Monferrato”, L’isola che non c’era, Fondazione “Jacqueline e Totò Savio”, Blogfoolk, Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside. Nuovi partner sono: Dcave records e il Premio Nilla Pizzi, organizzato dal Teatro Bibiena di Sant’Agata Bolognese.