Nella mattinata di oggi, agenti dei gruppi GSSU e Monteverde della Polizia Locale sono intervenuti al mercatino abusivo di via delle Cave Ardeatine sequestrando notevoli quantità di ciarpame a venditori improvvisati, merce per lo più proveniente da rifiuti. Per scoraggiare ulteriori tentativi di insediamento, i vigili sono intervenuti più volte. Questo modo di operare si è reso necessario dal fatto che molti venditori, dapprima fuggiti via, tornavano spesso sul posto, certi di non ricevere più visite: per loro non c’è stata tregua. Sono stati anche lasciati dei presidi fissi sul posto. Gli interventi, voluti dal Commissario Straordinario Francesco Paolo Tronca mirati al ripristino del decoro, hanno permesso di effettuare 18 sequestri, di cui 4 destinati a persone identificate e sanzionate. Si stima che i mezzi dell’AMA, abbiano convogliato a discarica almeno 1 tonnellata e mezza di ciarpame. Nei prossimi giorni sono previsti altri interventi.
Solo il personale del gruppo GSSU della Polizia di Roma Capitale è intervenuto assieme ad ispettori della ASL in zona Campo de’ Fiori – per accurati controlli sulle attività di somministrazione – e ha proseguito l’attività volta al contrasto del degrado nell’area della Stazione Termini. Due degli esercenti controllati a Campo de’ Fiori, in particolare due ristoranti, sono risultati non in regola per gravi inadempienze legate all’igiene dei locali: tutti presentavano sporcizia diffusa nei locali e nei magazzini. In uno dei due ristoranti sono state trovate anche larve e insetti infestanti (blatte). Alle due attività sono stati immediatamente notificati provvedimenti di chiusura, oltre a pesanti sanzioni. Questi controlli mirati alla verifica delle autorizzazioni, al pagamento dei tributi locali e al controllo dei necessari requisiti igienici, tutelano il consumatore.
Sempre personale del gruppo GSSU, anche moto-montato, ha pattugliato tutte le strade nell’area della stazione: via Gioberti, via Giolitti, Piazza dei Cinquecento via Marsala e limitrofe. Sono stati fermati e sanzionati diversi venditori abusivi, ai quali è stata sequestrata la merce. L’attività ha portato alla fine a circa un migliaio di articoli sequestrati: foulard, cover per cellulari, bastoni per selfie, sciarpe e cappelli. Molta della merce è stata rinvenuta all’interno di buste di plastica, nascoste dai venditori sotto le automobili parcheggiate. Nella zona, i controlli continueranno anche nei prossimi giorni.
Maria Anna Chimenti