In concomitanza con la 59. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, è on air a Venezia sino al 23.11.2022 “GENKI – Kicking off a new era – The 1st annual Metaverse Art @Venice”- una mostra complessa di cryptoart e metaverse art promossa dall’Università IUAV di Venezia e dalla Scuola di Dottorato di Storia delle Arti dell’Università Cà Foscari di Venezia con la curatela di Angelo Maggi e Fu Sen, che presenta le ricerche sviluppate congiuntamente da professori, studenti e artisti di Università di diverse parti del mondo. L’esposizione è stata organizzata in modo spontaneo da un gruppo di artisti con i loro sostenitori, e i curatori sono stati selezionati dagli artisti stessi, così come i contenuti sono stati curati in modo indipendente, tutto secondo i principi del DAO (Distributed Autonomous Organization) quindi con un elevato grado di decentramento, utilizzando tecniche di crowdfunding per la raccolta di fondi, co-organizzazione, interconnessione di piattaforme.
Il progetto espositivo è stato ideato da Victoria LU, con la cantante virtuale Autumn e si compone in due sezioni, Cookie 2.0 personale dell’artista co-ideatrice CryptoZR a cura di Li Zhenhua e dalla collettiva gEnki entrambe ospitate a Spazio Thetis all’Arsenale Nord nei cinquecenteschi edifici dell’Officina Lamierini e della Tesa 106. Il comitato scientifico è formato da Angelo Maggi, Fei Jun, Xue Lei, Popil and Chen Xu, mentre il progetto di allestimento è stato curato dallo studio di architettura Andrea Nalesso di Padova. Victoria Lu è un’artista eccentrica, e forse la più nota critica d’arte del mondo artistico cinese; collabora con numerose istituzioni culturali ed è Direttrice Creativa del Museo di Arte Contemporanea di Shanghai, dell’Art Center Bund 18 di Shanghai, del Museo di Arte contemporanea Moon River di Pechino e del Museo Today Art di Pechino ed ha anche curato l’evento collaterale alla 54esima Biennale di Venezia “Future Pass: From Asia to the World”. Durante i sette mesi di esposizione, il numero di artisti presenti sia online che offline, arriverà a superare le 200 unità, e diversi eventi si susseguiranno coinvolgendo numerosi artisti che popoleranno i metaversi – mondi virtuali paralleli, interagendo in tempo reale con Venezia da ogni parte del mondo. Non a caso, nella letteratura futurista e nella fantascienza, il metaverso rappresenta un’ipotetica iterazione di internet come un unico mondo virtuale universale e immersivo facilitato dall’uso di cuffie per la realtà virtuale e la realtà aumentata. In pratica un metaverso è una rete di di mondi virtuali 3D incentrati sulla connessione sociale. Tra gli artisti partecipanti , solo per menzionarne alcuni: Fei Jun – docente universitario e artista che ha rappresentato la Cina all’edizione 2019 della Biennale Arte di Venezia; Popil – curatrice e designer di animazioni indipendente, progetto Animated Reality Metaverse Exhibition; A-Duo -cantante e artista musicale; Zhao Xiaoli – pittrice, artista digitale e influencer; Song Ting – artista NFT e studiosa delle antiche tradizioni pittoriche cinesi, oltre a numerosi studenti del Beijing Institute Fashion Technology, progetto Weak Entity Virtual Fashion Series e Liu Jiaying (Crypto ZR), crypto artista e fondatrice di società blockchain.
Genki è un concetto filosofico antico in Cina e Giappone, che si riferisce all’origine del mondo, e rappresenta l’energia vitale che genera ogni cosa, dando giustificazione dei fenomeni di formazione, sviluppo, mutamento e fine. Essere Genki significa dare il meglio di sè stessi e creare un legame positivo con le persone. Il Metaverso, composto da mondi virtuali paralleli collegati tra loro, si sviluppa nel digitale, la sua materia infatti è costituita da dati e informazioni, ed è frutto di diversi elementi tecnologici tra cui video, realtà virtuale e realtà aumentata, ma è anche in stretta correlazione con l’universo fisico, in quanto ne condivide la stessa struttura spazio-temporale. Si accede al Metaverso tramite alcuni dispositivi come computer o smartphone, e per rendere l’esperienza più immersiva, anche con visori di realtà aumentata. Gli utenti nel Metaverso creando avatar realistici possono vivere esperienze virtuali, svolgere attività, fare acquisti ed investimenti, partecipare a conferenze o concerti, interagendo socialmente con nuove modalità. L’avatar trasporta ciò che desideriamo rappresentare, anche di noi stessi, in nuova dimensione, alimentando una riflessione sul tema dell’identità in una realtà “altra” che è non solo digitale, ma anche globale. Il metaverso sarà il riferimento per realizzare esperimenti di cooperazione incrociata, potenziamento tecnologico, apertura e tolleranza, uguaglianza e libertà, prendendosi cura del futuro, proteggendo l’ambiente, aspirando a un coinvolgimento globale e stimolando interazioni intellettuali e l’immaginazione.
In questo mondo dove imperversano discriminazioni di tutti i tipi, Genki vuole indicare un cambiamento ed anche proporre un nuovo modello di aiuto reciproco e di condivisione in cui un’arte – senza confini di nazionalità, genere o età, attraverso la sua bellezza, possa dare speranza. Gli Artisti di gEnki si dichiarano come un gruppo di nuovi esseri umani disposti a esistere nell’universo parallelo del Metaverso attraverso l’immaginazione virtuale e al di fuori dello spazio fisico. “Il futuro è arrivato, voliamo oltre il futuro! “.
di Daniela Paties Montagner
per ulteriori info: www.annualmetaverseart.com; Instagram @annualmetaverseart
Spazio Thetis – Officina Lamierini e Tesa 106, Arsenale Nord, Venezia
Vaporetto linea 4.1- 4.2 – 5.1- 5.2 Fermata: Bacini – orari apertura:
Dal martedì alla domenica (lun chiuso) dalle 10 alle 18
Immagine in evidenza: Progetto Weak Entity Virtual Fashion series, Future Body, 2022, courtesy of the artists. Future Body, VIDEO NFT, 2022