La cornice è quella della Valle del Turano, attorno al famoso lago. I veri protagonisti saranno le ‘fettuccine ai funghi porcini’, più ottimi vini e bevande, che insieme alle altre pietanze – tutto a 12 euro al massimo – riempiranno gli animi dei moltissimi che ogni anno non si perdono quest’evento. “La natura, la tranquillità e una bella mangiata”. Ma ancora, le bellezze di un borgo unico e raccolto nella sabina quale è Ascrea – Rieti. Tutti pronti il 5 agosto a godere di una magnifica giornata, all’insegna del divertimento e del buon gusto. Organizzata dalla pro-loco del comune, la sagra è ormai alla sua 26esima edizione. Un’organizzatore, Fabio Marcangeli, illustra il programma ricordando l’immancabile presenza dei ‘dolci tipici fatti in casa’ dalle massaie del posto, ovvero ciambelle al vino, crostate e marmellata prodotta dalla frutta di Ascrea. E invita tutti i romani che non sono partiti per le ferie a non perdersi questo simpatico evento, dove si canterà e si suonerà, grazie a Luciano Loreti e la sua band che allieteranno e divertiranno con le tipiche canzoni in dialetto.
Sarà anche un’occasione per visitare lo splendore del borgo medioevale, con la sua chiesa, ultimo vero reperto rinascimentale dell’antico castello della città.
Silvia Buffo