S’intitola “La Rivincita degli Ultimi”, il nuovo singolo del cantautore siciliano Dinastia. Autore per J Ax, Marco Mengoni e molti altri artisti, Dinastia è una perla del cantautorato italiano, un artista sensibile e originale che non passa inosservato. Un brano che sa di riscatto, per chi viene dal sud ed è convinto che non potrà mai fare niente, che non potrà mai avere successo, che sarà dimenticato. Con un rap travolgente, Dinastia, parla ai giovani affrontando tematiche importanti e travolgente.
Quando hai iniziato a fare musica?
Nel lontanissimo 97, avevo 10 anni e ho iniziato perché avevo un cugino più grande che volevo imitare. Ho iniziato a fare musica “seriamente” Nel 2007, quando ho capito che io volevo fare questo nella vita, anni dopo è diventato un lavoro vero e proprio.
Hai un trascorso ricco di importanti collaborazioni ed esperienze tv, come la dalla partecipazione a The Voice. Che ricordi porti con te di quell’avventura?
Bei ricordi. Quel talent, a modo mio, sento di averlo vinto, perché mi ha dato la possibilità di farmi conoscere a livello nazionale, e di conoscere personalmente J-Ax con il quale ho avuto il piacere di co scrivere canzoni.
Qual è il messaggio che vuoi mandare con le tue canzoni?
Non arrendersi alla prima caduta, ma soprattutto di non dare sempre e solo la colpa agli altri o al luogo dove si è nati, è un’amara consolazione che porta lentamente verso la rassegnazione, piuttosto combattete per quello in cui credete e tenete bene a mente che non è importante dove vivi ma come lo fai.
Cosa ti aspetti adesso?
Solo di continuare a lavorare con una passione