Roma Trastevere. Via della Scala. Il giorno sta per terminare ma la temperatura è ancora molto elevata. Intorno una Roma più soffusa. Meno rumori. Una Roma scorrevole. Una Roma fluida in una dimensione più umana. Le piazze e i vicoli sono quelli di sempre. Ma la capitale ad agosto ricorda quasi la primordiale urbe virgiliana. Incontaminata. Con un Ponentino che soffia più puro anche nelle aree del centro. Le fontanelle sono sempre lì eternamente aperte a far scorrere acqua freschissima. Il Tevere sembra rilassarsi più placidamente e staccarsi dalla frenesia metropolitana assorbita nel corso dell’anno.
Alessandro 38 anni romano- aria da intellettuale libero ed interamente casual- sorseggia la sua birra fredda al Bar della Scala nel cuore di Trastevere ma il suo quartiere è Prati.
Per le sue vacanze estive sceglie di non spostarsi dalla capitale un po’ per economia – un po’ per pigrizia si lascia accompagnare ovunque dalla sua bicicletta.
Il vantaggio di restare in città sembra essere quello di godersi questa Roma quasi virgiliana che ad agosto recupera un fascino primordiale. Riscontri questa differenza nell’aria?
Si sicuramente è una città più rilassata ma quello che mi piace di Roma è proprio la sua caoticità . E per gli svantaggi del traffico il rimedio è sempre la bicicletta.
Agosto è un mese in cui si allentano le abitudini che abbiamo durante il resto dell’anno. Generalmente le attività lavorative si interrompono. Tu come vivi la tua Roma d’ Agosto?
Lavoro sempre in libreria nel quartiere dove sono nato e cresciuto: Prati. Quindi- prendendo pochi giorni di pausa non cambio di molto il mio ritmo quotidiano. Mi sveglio comunque presto intorno alle 8 e 30- e dopo un caffè- il mio rituale è andare al Mercato (quello Trionfale che frequento da sempre) o per un motivo o per l’altro la mattinata la passo così. Approfitto per godermi di più la casa- generalmente passo dodici ore in libreria: un lavoro che mi piace molto ma che non mi da il tempo di rientrare mai a casa ad esempio per la pausa pranzo. Quindi per me agosto significa starmene a casa con molto piacere. Mi dedico alla cucina. Al mercato ci vado proprio a cercare gli ingredienti per fare la pasta fatta in casa – ingredienti speciali come la’ farina manitoba’- lieviti naturali- segale duro.
Anche se non vai fuori pensi di aver trovato con la tua Roma il compromesso per una vacanza tranquilla?
Si. Amo vivere il mio quartiere dove da sempre mantengo le vecchie abitudini ed agosto è un mese in cui posso godere di più della vita casalinga e della mia quotidianità in zona. Mi basta guardare film la sera o invitare amici a sperimentare e provare nuove ricette. Quindi penso di aver trovato sicuramente un buon compromesso per trascorrere serenamente i miei giorni di ferie e spezzare quel ritmo delle dodici ore lavorative che abitualmente passo in libreria- standoci bene nella semplicità delle mie abitudini.
Silvia Buffo