Si è svolto oggi a Roma presso la Direzione Generale dell’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli di Stato, la presentazione del “Libro Bianco”, una sintesi dell’attività realizzata nella due giorni degli Stati Generali dell’Export 2022 tenutasi a Ravenna nel settembre scorso.
Il “Libro Bianco” espone proposte, esperienze, numeri e analisi che nascono dal confronto – avvenuto nel Forum dell’Export 2022 – con numerosi tra i principali protagonisti del settore e che, per questo, si presenta come utile strumento di stimolo per riflessioni su problemi e opportunità relative ad un settore strategico per l’economia del Paese in questo momento storico.
Nel rapporto si specifica che al 2020, l’Italia ricopre l’11° posto a livello globale in termini di importazioni e l’8° posto in termini di esportazioni ed è tra i leader mondiali per l’esportazione di macchine per l’industria di ogni genere, medicinali, autoveicoli, prodotti di abbigliamento. Germania, Francia, USA sono i maggior
Paesi di destinazione delle merci italiane. Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte sono le prime regioni per export in Italia. In un apposito focus dedicato ai mercati più promettenti per il Made in Italy, il Libro Bianco individua Vietnam e Indonesia oltre ovviamente agli USA, Oltre agli Stati Uniti, principale interlocutore di molti degli imprenditori che hanno preso parte alla Quarta Edizione degli Stati Generali dell’Export.
Prima di iniziare i lavori, vi è stato un saluto da parte del Presidente Antitrust, Roberto Rustichelli, che ha sottolineato l’importanza di eventi simili come momento di crescita e conoscenza reciproca della rete imprenditoriale italiana che lavora in sinergia con le istituzioni.
Il Direttore Generale ADM, Marcello Minenna, e il Presidente del Forum Italiano dell’Export, Lorenzo Zunino, aprendo i lavori, hanno illustrato il quadro di contesto in cui attualmente si articola il mondo dell’export, descrivendo lo stato dell’arte delle politiche di sistema e delle principali innovazioni e individuando quei percorsi che consentono di consolidare e migliorare le collaborazioni tra Istituzioni e privati del settore.
L’Ambasciatore Stefano Pontecorvo – già Ambasciatore d’Italia in Pakistan e Senior Civilian Rappresentative della NATO in Afghanistan ha trattato il tema “Geopolitica e presidio dei nuovi Mercati per il Made in Italy”.
L’Ambasciatore Umberto Vattani già presidente ICE, già per due volte Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha trattato il tema “L’importanza dell’Istituto Italiano per il Commercio Estero (ICE) e della Governance sul Made in Italy”.
Anticipare le esigenze future delle imprese esportatrici, innovare le politiche di sostegno all’export per migliorare la penetrazione del Made in Italy sui mercati internazionali sono state le tematiche chiave che hanno accompagnato le riflessioni di tutti i relatori. I lavori della mattinata hanno posto l’accento sull’importanza del rapporto sinergico tra l’ADM, il Forum Italiano dell’Export e le altre istituzioni coinvolte a vario titolo nel mondo dell’export per affrontare con successo le criticità di un settore vitale per l’economia italiana.