AGI – L’Ucraina intende imporre limitazioni alle organizzazioni religiose che hanno legami con la Russia presenti nel Paese, lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky nel suo discorso notturno di questa sera. “Il Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale ha incaricato il governo di proporre al Parlamento un disegno di legge per la proscrizione delle attività in Ucraina delle organizzazioni religiose affiliate ai centri di influenza russi“, ha detto Zelensky.
“I funzionari della sicurezza nazionale dovrebbero intensificare le misure per identificare e contrastare le attività sovversive dei servizi speciali russi nello spazio religioso in Ucraina”. L’Ucraina è stata sotto la guida spirituale di Mosca almeno dal XVII secolo, ma una parte della Chiesa ortodossa ucraina ha rotto con Mosca nel 2019 a causa dell’annessione della Crimea da parte della Russia e del sostegno ai separatisti del Donbas.
A maggio, la guerra ha indotto il ramo della Chiesa ortodossa ucraina sostenuto da Mosca a tagliare i ponti con la Russia, in una mossa storica contro le autorità spirituali russe. Il Patriarca Kirill, leader della Chiesa ortodossa russa, è balzato agli onori della cronaca in ottobre per aver affermato che il governo del Presidente russo Vladimir Putin è stato imposto da Dio, mentre augurava al leader russo un felice 70esimo compleanno.
Luca Monti