Quest’anno più che mail la “Giornata della Terra” è arrivata in un momento alquanto difficile. Mentre i sistemi ambientali del mondo continuano a collassare, lasciando un pianeta gravemente danneggiato, la società civile non accetta più di essere alla periferia del processo decisionale. Il tema di quest’anno è stato “Restore our Earth” (Ripristina la nostra terra), che si concentra sui processi naturali, sulle tecnologie verdi emergenti e sul pensiero innovativo in grado di ripristinare gli ecosistemi del mondo. Spetta ad ognuno di noi “Ripristinare la nostra terra” non solo perché siamo sensibili al mondo naturale, ma soprattutto perché su questa terra ci viviamo. Abbiamo bisogno di una terra sana per sostenere il lavoro, i mezzi di sussistenza e salute. Un pianeta sano non è un’opzione è una necessità.
L’Earth Day 2021 è iniziato il 20 aprile con un vertice globale sul clima guidato da “Earth Uprising”, in collaborazione con “My Future My Voice”, “One Million Of Us” e centinaia di giovani attivisti. Il summit dei giovani consisteva in discorsi, discussioni e messaggi con i giovani attivisti di oggi, fra cui Greta Thunberg, Alexandria Villaseñor, Xiye Bastida, Jamie Margolin e Vanessa Nakate. Il 21 aprile l’Education International, in rappresentanza di 32 milioni di educatori, ha guidato il “Teach for the Planet: Global Education Summit”. Il 22 aprile, ha avuto luogo il secondo evento digitale “Earth Day live” sulla piattaforma earthday.org. Workshop, tavole rotonde e performance hanno trattato diversi argomenti come: alfabetizzazione climatica e ambientale, tecnologie di ripristino climatico, riforestazione, agricoltura rigenerativa, equità e giustizia ambientale.
Anche con la pandemia ancora in corso, earthday.org ha proseguito e ha continuato ad ampliare, educare e diversificare il movimento ambientalista. Per il secondo anno consecutivo, la maggior parte delle attività della Giornata della Terra in tutto il mondo è diventata virtuale. In occasione di questa giornata, il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha aperto in videoconferenza il summit sul clima, da lui stesso convocato per il 22 e 23 aprile. Alla videoconferenza hanno partecipato 40 capi di Stato e di Governo fra cui il Premier Italiano, Mario Draghi e il Presidente Cinese, Xi Jinping.
L’Unione Europea si è presentata con il progetto di tagliare le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, tappa indispensabile per raggiungere la neutralità climatica nel 2050. Gli Usa punteranno a ridurre almeno il 50% delle emissioni entro il 2030 rispetto al 2005.
Leader climatici mondiali, attivisti di base, innovatori senza scopo di lucro, leader di pensiero, leader del settore, artisti, musicisti, influencer e leader di domani si sono riuniti per spingerci verso un mondo migliore. Sono intervenuti come relatori de “l’Earth Day Live”, il Principe Alberto II di Monaco; la fondatrice di “Earth Uprising”, Alexandria Villaseñor; il Presidente di ICLEI e Sindaco di Des Moines (Iowa), Frank Cownie; il Ministro dell’Ambiente del Perù, Gabriel Quijandria; il Consigliere Nazionale per il clima della Casa Bianca, Gina McCarthy; l’attivista giovanile per il clima, Greta Thunberg; il Vice Segretario Generale dell’Educazione Internazionale, Haldis Holst; l’inviato presidenziale speciale degli Stati Uniti per il clima, John Kerry; l’ambasciatrice britannica negli Stati Uniti, Dame Karen Pierce; il Sindaco di Atlanta (Georgia), Keisha Lance Bottoms; il Venture Capitalist, Kevin O’Leary; l’attrice e musicista, Mary Steenburgen; l’Amministratore dell’EPA degli Stati Uniti, Michael S. Regan; il Segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, Patricia Espinosa; il Ministro della Pubblica Istruzione dell’Italia, Patrizio Bianchi; Sua Santità Papa Francesco; il vincitore del Grammy Award, Ricky Kej; il “Padrino della biodiversità”, Tom Lovejoy e il fondatore di “NextGen America”, Tom Steyer.
Il prossimo appuntamento sul clima sarà a novembre a Glasgow in occasione della Conferenza sul Cambiamento Climatico (Cop26).
Eleonora Francescucci