A partire da settembre nella Capitale si inaugura una nuova stagione dell’arte. L’evento principe si svolgerà presso le Scuderie del Quirinale che dal 27 settembre al 20 gennaio 2013 presenteranno per la prima volta in Italia una rassegna sul «mito» Vermeer i cui biglietti sono già in vendita sul sito
www.scuderiedelquirinale.it.
Il 29 settembre quasi parallelamente sarà inaugurata un’altra esposizione ‘Paris en Liberté’ del Palaexpò di via Nazionale. Oltre 240 sono le immagini che fino il 3 febbraio potranno essere ammirate- si tratta proprio degli originali scatti di Doisneau nella Ville Lumière tra 1934 e 1991 in cui viene ritratta la Senna- volti di persone- centro e periferia della città- bar e gallerie d’arte. Invece nell’ aula Ottagona delle Terme di Diocleziano si terrà dall’11 settembre la mostra ‘il moderno verso l’antico’.
La Gnam, invece a partire dal 9 ottobre- sarà oggetto di una mostra a tema «Paul Klee e l’Italia», insieme ad un’antologia della contemporanea Mirella Bentivoglio.
Al commissariato Maxxi si riparte con l’esponente più rappresentativo dell’architettura novecentista in una mostra intitolata «Le Corbusier e l’Italia» arricchita dagli interventi del contemporaneo William Kentridge.
In occasione del centenario della sua nascita molto attesto è un altro notevole novecentista dell’arte: Renato Guttuso: è prevista un’ ampia retrospettiva con cento dipinti esposti al Vittoriano dal 1 ottobre al 20 gennaio.
Tre le esposizioni in programma all’Ara Pacis: «L’Italia vista dal Mondo – 100 anni di Stampa Estera», sulla storia dell’associazione dalla sua nascita nel 1912 nel Caffè Faraglia a Piazza Venezia a partire dal 4 settembre; una mostra per celebrare l’inventore in Italia del mestiere di press agent, Enrico Lucherini, dal titolo «Purché se ne parli, dietro le quinte di 50 anni di cinema italiano» dal 13 ottobre.
Il 1° novembre riapre la stagione espositiva anche al Museo di Roma con «Classico e Classicismo. Antonio Canova a Roma»: lettere- gessi disegni, saranno esposti fino al 30 marzo.
Ancora sul classico vi è una proposta in attesa di approvazione a partire dal 1 ottobre ai Musei Capitolini intitolata «I giorni di Roma. L’età dell’equilibrio», sulla produzione del periodo aureo dell’arte romana coincidente con i principati di Traiano e Adriano.
E’ sicuramente una stagione artistica di rivalsa nello spettro della crisi economica-culturale italiana.
Silvia Buffo