Basta andare al mercato di Val Melaina all’ora di chiusura, una volta erano i barboni a raccattare di tutto, oggi sono i pensionati a raccogliere nei cassonetti, come testimonia Franco, esercente da 40anni nei mercati rionali «siamo noi che aiutiamo questa gente a fine giornata, si tratta di anziani e sono ogni giorno sempre di più» e aggiunge, parlando della sua attività «ce devi sapè fa’, ce vole l’esperienza, devi sapè comprà e pure rivenne. Nun è un mestiere pe’ tutti»
«La gente è sempre la stessa, ma compra di meno e noi non arriviamo a pagare»
Maria Teresa Vetrari, 45enne – due figli da mantenere – aiuta il fratello nell’attività di famiglia, un banco di prodotti per la casa, aperta dalla nonna 60 anni fa’, si sfoga confermando che «con la cineseria il commercio si è abbassato. La merce italiana costa di più» e aggiunge «sono arrabbiata con i politici, secondo me sono tutti uguali. Io do una mano a mio fratello, ma sto cercando un altro lavoro, se no non ce la facciamo». Lancia anche un’idea «se il consumatore si potesse detrarre lo scontrino lo chiederebbe più volentieri»
Silvia Buffo