Assistenti Bagnanti chiedono riforma per la disoccupazione
L’Associazione Nazionale Assistenti Bagnati in data 27 febbraio ha sollecitato al Governo Meloni la riforma del NASpl, ovvero della disoccupazione per i lavoratori stagionali. Il lavoro degli assistenti bagnanti è strettamente legato alla stagionalità delle attività per tanto a fronte di sei mesi di retribuzione, ne persistono altrettanti sei di fermo durante i quali l’Associazione chiede maggiori tutele.
Come si legge nel comunicato rilasciato l’Associazione richiede: la “modifica della disciplina vigente della «NASpI», in particolare in riferimento al calcolo della durata del sussidio, per garantire ai lavoratori stagionali maggiore tutela e un’adeguata indennità durante il periodo di disoccupazione involontaria”.
Nel 2017 furono la stessa Giorgia Meloni e i suoi collaboratori a presentare all’allora Ministro del lavoro un’interrogazione parlamentare per una maggiore tutela dei lavoratori stagionali. A distanza di sei anni, la tutela dei suddetti lavoratori però non sembra ancora essere entrata nell’agenda della Premier e l’Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti è in attesa di ricevere risposte.
____________________________________