Iniziata la rivoluzione annunciata in casa Ferrari. Dopo il risultato deludente del Bahrain cominciano ad arrivare le prime dimissioni per alcuni membri dello staff. L’era Vasseur sta portando quindi i primi scombussolamenti dopo la pessima figura nel circuito di Sakhir.
Il primo ad andarsene è stato David Sanchez. L’Head of Vehicle Concept e responsabile operativo del settore aerodinamico, dopo 10 anni spesi a servizio del Cavallino Rampante, ha lasciato l’impiego.
Sanchez, al momento, non potrà però essere sostituito da una persona esterna come esige la regola del gardening leave; un accordo che impone ai dipendenti il divieto assoluto di stringere legai con realtà concorrenti. I lavoratori continueranno a ricevere la busta paga per 6 o 12 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro ma sono obbligati a rispettare i vari patti di segretezza e non concorrenza.
Per questa ragione il toto-nome su chi prenderà temporaneamente il posto, secondo Il Corriere dello sport, sarà tra Diego Tondi e Fabio Montecchi, il primo già a capo dello sviluppo aerodinamico mentre il secondo è l’attuale Chief Project Engineer.
Ma Sanchez non sarebbe l’unico ad aver auto quest’idea: insiders parlano anche di altri uomini della gestione Binotto che a breve creeranno ulteriori crepe all’interno dello staff.
Laurent Mekies e Inaki Rueda potrebbero essere i prossimi sulla lista tant’è che si stanno già cercando possibili sostituti.