AGI – Un altro Kennedy si candida per la Casa Bianca. Ma stavolta è il Kennedy più lontano dalla tradizione della famiglia democratica più famosa d’America: Robert F. Kennedy Jr, 69 anni, è il propagandista novax diventato un personaggio popolare negli anni della pandemia, grazie alla diffusione di notizie false, nel segno del complottismo.
Due anni fa il suo account su Instagram era stato oscurato per motivi di sicurezza a causa della diffusione di “ripetute affermazioni già risultate false”. L’anno scorso, durante un comizio a Washington contro le limitazioni ai non-vaccinati, aveva evocato la Germania nazista per dire che era un Paese più libero rispetto all’America: “Anche Anna Frank – aveva aggiunto – aveva avuto più possibilità di nascondersi dai nazisti” di quanto, intendeva, i novax in America. La sorella, Kerry Kennedy, lo aveva definito “molto pericoloso”.
Già nel 2019 tre membri della famiglia avevano scritto una lettera aperta in cui avevano accusato il ‘novax’ di rappresentare una minaccia sociale. L’annuncio della candidatura avverrà a inizio estate. A marzo aveva dichiarato su Twitter: “Se entro nella corsa, la mia priorità massima sarà mettere fine alla commistione tra Stato e potere delle ‘corporate’ che ha rovinato l’economia, fatto a pezzi la classe media, inquinato i nostri paesaggi e le acque, avvelenato i nostri bambini e portato via valori e libertà”.
Dietro la sua candidatura, secondo la Cbs, ci sarebbe l’ex consigliere di Trump, Steve Bannon. Figlio del candidato presidente assassinato a Los Angeles, Bob Kennedy, e nipote del presidente ucciso a Dallas, John F. Kennedy, il nuovo aspirante alla Casa Bianca ha virato a destra, dopo aver sostenuto la battaglia contro i vaccini. Kennedy Jr. è diventato popolare tra i sostenitori del movimento Maga di Donald Trump, quando aveva attaccato l’epidemiologo della Casa Bianca Anthony Fauci, sostenendo che fosse a capo di un complotto per “distruggere la democrazia in Occidente”.
Fondatore di Children’s Health Defense, una noprofit, Kennedy ha usato la sua piattaforma e i soldi raccolti per finanziare la sua campagna contro i vaccini. “È una pratica criminale – aveva detto due anni fa a un evento in California – dare ai bambini questi vaccini”. Con Trump incriminato, e il governatore della Florida Ron DeSantis in calo nei sondaggi, Kennedy ha annunciato che parteciperà alle primarie democratiche per sfidare il presidente Joe Biden, e non Trump.