La serata riunirà la poetica interpretata dalle autrici Aurélia Lassaque e Zingonia Zingone, i preziosi libri d’artista di Robert Lobet, la particolarissima e incantevole voce di Pilar e la proiezione della video-poesia Solstici
Un incontro speciale, delicato ed intimista, all’insegna di arte e poesia, musica e libri: si svolgerà domani alle ore 19 la serata Connivences presso la Galleria 28 Piazza di Pietra, vicino al Tempio di Adriano, con il patrocinio di Institut Francais Centre Saint-Louis. Il termine “connivence” ha un duplice rimando: in francese richiama la complicità intellettuale e morale che va oltre le barriere del giudizio sull’altro, ma, soprattutto, “Connivences” è il nome della nuova collana di libri d’artista di Éditions de la Margeride, nuovo spazio d’incontro tra autori provenienti da orizzonti diversi, portatori di prosa o poesia, e di opere grafiche e/o pittoriche.
La serata riunirà nella galleria d’arte contemporanea la poesia interpretata dalle autrici Aurélia Lassaque e Zingonia Zingone, i preziosi libri d’artista dipinti a mano da Robert Lobet, la particolarissima e incantevole voce di Pilar e la proiezione della video-poesia Solstici (2015): un’opera video folgorante su una poesia dedicata ai riti del solstizio d’estate che unisce testo e voce di Aurélia Lassaque alle fotografie e video realizzati dall’artista Gaël Bonnefon su musica originale di Jodël Grasset-Saruwatari.
La collana “Connivences”, il cui primo numero riunisce Aurélia Lassaque e Zingonia Zingone, vuole essere uno spazio d’incontro e di ricerca di nuovi territori per il libro d’artista. Éditions de la Margeride pubblica libri d’artista che accolgono testi poetici di autori contemporanei.
“I componimenti di questo libro – spiega Zingonia – risalgono a circa quattro anni fa quando per due mesi ho sentito dentro di me come una presenza insistente del francese. Versi che mi assalivano all’improvviso, che chiedevano di essere trascritti con urgenza. Mi piaceva la loro musicalità e la loro coerenza; sembrava una specie di dettato rivolto a tracciare il cammino ideale dell’amore che parte dal silenzio,va verso l’uomo, ricerca nuovamente il silenzio per culminare in una dimensione mistica.
“Durante la serata leggerò alcune poesie in sia in francese che in occitano – afferma Aurélia – tratte dal mio libro Pour que chantent les salamandres (Affinché cantino le salamandre) – una raccolta che celebra la natura nella sua dimensione mistica e sensuale – e un frammento inedito di un libro poetico-teatrale che è work in progress”.
LA MOSTRA – La serata sarà un’occasione per scoprire, sempre presso la Galleria 28 Piazza di Pietra, sino al 29 febbraio, i dipinti della mostra “Michelangelo Antonioni Pittore”. L’esposizione, curata dalla moglie del Maestro Enrica Antonioni e da Francesca Anfosso, direttore della galleria, espone e offre in vendita i quadri di Michelangelo Antonioni (Ferrara, 1912 – Roma, 2007), premio Oscar alla carriera oltre che vincitore di tutti i principali premi della cinematografia internazionale. Le opere in mostra, tutte acrilico su tela o su cartoncino telato, di natura astratta e di diverse dimensioni, raccontano l’ultima fase della vita di Antonioni, quella in cui si è dedicato con passione ed entusiasmo ad un’arte diversa da quella che lo aveva portato ai massimi livelli di prestigio internazionale.
Éditions de la Margeride pubblica libri d’artista che accolgono testi poetici di autori contemporanei. La creazione di questi libri è molto vicina al lavoro plastico di Robert Lobet nel disegno, l’incisione e la pittura. L’artista trova nel viaggio il nutrimento per la sua ricerca sul paesaggio, i segni e la scrittura. Il lavoro svolto durante i viaggi e il suo interesse per l’archeologia, lo hanno portato a creare libri-oggetto nati all’ombra della nuova biblioteca d’Alessandria; libri che incorporano la terracotta, richiamando le origini della scrittura incisa sulle tavolette.
AURÉLIA LASSAQUE
Nata nel 1983, Aurélia Lassaque (Francia) è una poetessa di lingua occitana e francese. Ha creato diversi spettacoli facendo dialogare la poesia con la musica e la danza. Ha collaborato con pittori e artisti plastici alla realizzazione di mostre in Francia, Italia e America. Le sue poesie sono apparse su riviste e antologie in una ventina di lingue. Attiva nel campo culturale e sensibile al tema della diversità linguistica, nel 2011 ha curato la mostra “Dialogo tra culture e lingue” presso il Consiglio d’Europa. Poetessa cosmopolita, è stata protagonista di letture e performance in Europa, Algeria, India e Brasile.
Ha due raccolte poetiche pubblicate in Francia, Cinquena Sason (Letras d’oc, Toulouse, 2006) e Pour que chantent les salamandres (éditions Bruno Doucey, Paris, 2013), di cui la seconda è stata tradotta e pubblicata in Inghilterra, Israele, Norvegia e Olanda. Inoltre, ha publicato vari libri d’artista, tra cui Ombras de Luna − Ombres de Lune (éd. de la Margeride, 2009, 2010, 2011, 2013).
ZINGONIA ZINGONE
Zingonia Zingone (1971) è poeta, scrittrice e traduttrice; scrive in spagnolo. Cresciuta tra Italia e Costa Rica, è laureata in Economia. Ha pubblicato quattro raccolte poetiche: Máscara del delirio (Ediciones Perro Azul, 2005), Cosmo-Agonía (Ediciones Perro Azul, 2007), Equilibrista del olvido (Raffaelli Editore, 2011; Editorial Germinal, 2012), e Los naufragios del desierto (Vaso Roto Ediciones, 2013). I suoi libri sono tradotti in italiano, francese, inglese, kannada e marathi, e pubblicati in Italia, Spagna, Messico, Costa Rica, Francia e India. Le sue poesie appaiono in numerose riviste letterarie e sono tradotte in svariate lingue. Curatrice e traduttrice di raccolte poetiche da inglese, spagnolo e italiano. Petit Cahier du Grand Mirage è la sua prima opera scritta in lingua francese.
PILAR
Cantante, interprete, autrice, performer, Pilar nasce a Roma da padre etrusco e madre italiana nativa della foresta costaricense. Pilar unisce l’interpretazione vocale ad un uso strumentale della voce, coniugando radici italiane popolari e latine, jazz e canzone d’autore, in un sound originale e contemporaneo, frutto di una formazione onnivora, popolare e accademica (è diplomata al Conservatorio in Canto e Musica da Camera). Ha al suo attivo tre album, “Femminile Singolare” (VCM/01, 2007), “Spartenza” (in qualità di cantante dell’ensemble Sinenomine, Incipit Records/Egea 2009) e “Sartoria Italiana Fuori Catalogo” (Esordisco, 2011).
È stata vincitrice e finalista di numerosi concorsi e Festival nazionali e internazionali (Musicultura, Premio Tenco, Premio Bindi, L’artista che non c’era, Premio Lunezia, NME Awards, Pjesma Mediterana, Premio Bianca d’Aponte). Collabora stabilmente con Bungaro, suo autore e produttore artistico. Dal 2014 lavora con il compositore Michael Occhipinti e il clarinettista Don Byron al progetto italo-canadese Sicilian Jazz Project. Il 30 ottobre 2015 è uscito il suo nuovo album di inediti, “L’Amore è dove vivo” (Esordisco).