Una sfida importante per il futuro delle nuove generazioni, promuovere la personalizzazione della formazione, sfruttando anche le potenzialità del digitale. “Le parole del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso dell’inaugurazione dell’Anno Europeo delle Competenze, proclamato dalla Commissione europea, sono un’occasione importante di riflessione”. È quanto dichiara il presidente della Fondazione Aidr, Mauro Nicastri, che aggiuge: “Condividiamo la necessità di mettere in atto delle strategie finalizzate a garantire ad ogni studente di esprime al meglio le proprie potenzialità. Come ha indicato il ministro, compito della scuola deve essere quello di mettere al centro lo studente, valorizzandone i talenti, nel rispetto dell’autorevolezza dei docenti e in dialogo con le famiglie”.
“In quest’ottica, l’Anno Europeo delle Competenze rappresenta senz’altro un’opportunità unica per superare i gap esistenti. Già da febbraio – ricorda Nicastri – la Fondazione Aidr ha avviato una serie di iniziative in collaborazione con Parlamento e Commissione europea, all’interno del Programma europeo delle Competenze. Il progetto, che vorremmo condividere all’attenzione del ministro Valditara, si inserisce nel novero delle iniziative dell’Anno europeo delle Competenze, coinvolge numerose scuole e la società civile e prevede degli incontri volti ad approfondire i temi centrali della digitalizzazione”.