Adicu associazione a difesa dei consumatori e degli utenti (www.adicu.it) lancia una petizione sulla piattaforma on line di raccolta firme change.org per richiedere al sindaco Gualtieri il dietrofront o quantomeno una deroga alla delibera con cui da novembre 2023, nella nuova fascia verde ZTL che potrebbe estendersi fino ai confini del Grande Raccordo Anulare, non potranno transitare i mezzi inquinanti fino a Euro 2 benzina e fino a Euro 4 diesel. Questi ultimi dalle 07.30 alle 20.30. Lo stop si applica anche ai ciclomotori. Il provvedimento è decisamente incidente sul diritto alla mobilità dei cittadini oltre che fortemente impattante sulle fasce più deboli.
La soluzione non è certo limitare la circolazione ma, semmai, garantire un trasporto pubblico più efficiente e capillare sul territorio. Non solo, l’ipotesi a novembre 2024 di ampliare anche alle auto benzina Euro 3 e ai Diesel Euro 5 oltre i veicoli commerciali N1, N2, N3, alimentati a gasolio Euro 5 non è certo una soluzione vantaggiosa. E come se non bastasse anche le micro car dal 1° luglio saranno soggette alla tariffa di accesso ZTL anche se godranno della riduzione del 20% a meno che non rappresenti il primo veicolo di un residente.
Come dichiara l’avv. Roberto Caldara: “è una situazione che genera un diffuso malcontento rispetto ad un rimedio così drastico che implica una trasformazione radicale non sopportabile economicamente dai cittadini romani. Per arrivare ad una mobilità sostenibile e, quindi, ridurre l’inquinamento vi è solo una opportunità garantire un’alternativa alle auto con un servizio pubblico non condizionato da sistematici ritardi e con un parco vetture vetusto e insufficiente. Del resto, i valori di PM10 E N02 sono nella norma dal 2018, pertanto, allo stato degli atti la soluzione prospettata non appare dirimente e, comunque non omogenea rispetto all’incidenza bassa sui valori dell’inquinamento”.
“Per evitare che le risorse impiegate vadano sprecate, i 51 varchi di accesso alla fascia verde potrebbero essere impiegati per verificare se i veicoli che transitano sono regolarmente assicurati ovvero se denunciati per furto”, conclude l’avv. Roberto Caldara.
Adicu invita tutti i cittadini a sottoscrivere l’appello. È possibile firmare la petizione al seguente link: https://chng.it/2BkB77kL.