Il regno di Zimania è suddiviso in quattro regioni, ognuna di esse governata da un Re. Qui i popoli sono diversi, e in sottofondo c’è una continua rivalità per ereditare ogni ricchezza di Oriam il Grande, ormai deceduto. Nel mondo reale, Dante, regala a suo figlio Achille, un manoscritto creato in diciotto anni, appositamente per lui. Datogli in dono, il testo, li catapulterà proprio in quel mondo di fantasia, lo stesso che ha preso vita propria, dopo la morte dell’imperatore Oriam Kelys, redatta da Dante pochi giorni prima. Un viaggio fantasy sensazionale, che vede un padre e un figlio alla volta di un mondo fantastico.
La Zimania è composta da quattro regni, la differenziazione tra i popoli presenta un quadro completo, dove ogni regione si presenta con le proprie peculiarità, offrendo uno spazio unico ad ogni lettore. La capitale, al contrario, è una miscellanea di popoli, che con le loro differenze rendono il posto scevro da ogni pregiudizio.
L’autore, racconta con minuzia la storia delle loro colonizzazioni: ci fu infatti, un accesa lotta tra i Sidi e gli Aesi, fino a una miscellanea di popoli, con a capo l’imperatore Oriam Kelys, detto anche Oriam il Grande.
Il romanzo, oltre ad offrire una visione sulle delicate tematiche politiche del regno, racconta anche la storia di Dante e suo figlio Achille. La loro vita scorre piacevolmente nel mondo reale, ma in seguito ad una strana magia, i due si ritrovano nel regno della Zimania, posto di fantasia creato molto tempo prima su carta da Dante. Quest’ultimo capendo di essere in grave pericolo, si finge Dante Rivolta, uno dei personaggi di spicco del regno. Il romanzo continua con la ricerca appassionata dei cinque anelli del potere per tornare alla realtà. Il viaggio per conquistare tale magia sarà lungo e tortuoso, accompagnando il lettore in un viaggio fantastico dove magia e politica si mescolano insieme. La storia creata su carta da Dante, tuttavia, si è evoluta spontaneamente, considerando che la sua creazione narrativa si era conclusa con la morte di Oriam il Grande. Di fatto le successive variabili, sono completamente sconnesse dal suo volere d’autore.
L’autore caratterizza luoghi e personaggi in maniera sensazionale. Egli è attento nell’appuntare diverse digressioni, permettendo al lettore la conoscenza di eventi passati, che possano in qualche maniera influire sul presente. Ci racconta di fatto anche dell’antico popolo dei Rotili ed ovviamente della storia del leggendario imperatore Oriam il Grande. Di grande consistenza l’approfondimento sulla politica, sulla socialità e sull’aspetto economico in cui riversa il regno, entrando a poco a poco nelle guerre di potere che lo caratterizzano.
Lo stile di Attilieni è originale e incalzante. Lo stesso accompagna il lettore in un mondo fantastico, dove viene molto facile abituarsi alle differenze geografiche, alle creature fantastiche, e ad un mondo che in realtà non c’è.
Editore: CTL EDITORE (LIBECCIO EDIZIONI)
Genere: Fantasy (trilogia)
Numero di pagine: 280
Anno di pubblicazione: 2022