Un addio improvvido. Non c’erano state polemiche. Almeno evidenti. Questo fa pensare che quelle probabilmente sotto traccia erano ancor più mefitiche. Parte subito il lotto sui sostituti e volano le scommesse che si leggono come previsioni. Luciano Spalletti in testa. Ma anche Massimo Allegri. Si preparino anche Daniele De Rossi e Fabio Cannavaro. Con la Nazionale italiana Mancini aveva vinto gli Europei disputati nel 2021 ma è anche vero che era riuscito a farsi eliminare dai Mondiali disputati nel novembre 2022.
Ora si apriranno le interpretazioni sulla nota pervenuta alle due del pomeriggio, circa. Così recita: “La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata. Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra”.
Nei prossimi giorni si saprà se anche Mancini ha preso il volo per l’Arabia Saudita cogliendo l’opportunità di un’altra offerta faraonica.