Inauguratasi lo scorso 25 settembre 2010 e’ in corso al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto “MART” la grande mostra dal titolo: “ Mario Botta. Architetture 1960-2010-, a cura di Studio Mario Botta, Lugano. Mario Botta (Mendrisio, 1 aprile 1943) architetto svizzero, è una delle maggiori figure dell’architettura contemporanea.
La sua architettura molto influenzata da Le Corbusier, Carlo Scarpa e Louis Kahn risulta caratterizzata oltre che da pragmatismo , anche dalla creazione di uno “Spazio architettonico” forte e geometrico, spesso rivestito di mattoni in cotto. Altra caratteristica della sua architettura è l’utilizzo del mattone e della pietra , cosi’ come la costruzione di edifici costituiti da volumi puri tagliati e traforati da grandi spaccature, tra cui gli edifici a cilindro tronco, che trova nella chiesa di San Giovanni Battista toscano Roberto Aureli .
La mostra di Mario Botta al Mart documenta le opere più significative realizzate dal noto architetto svizzero, laureatosi però a Venezia. La sua lunga e molto fortunata attività professionale spazia dalle case unifamiliari ai grandi edifici pubblici, musei, biblioteche, chiese e sinagoghe teatri, , realizzati in tutto il mondo.
Al Mart si possono ammirare circa una sessantina di progetti di edifici che sono stati realizzati, schizzi, modelli originali, fotografie e disegni –taluni inediti, lungo un percorso espositivo organizzato in 12 sezioni: dagli Incontri che rappresentano una vera e propria introduzione alla mostra, con suggestioni e memorie di artisti e opere che hanno lasciato un segno profondo nella formazione dell’architetto, fino ai progetti più recenti per i grandi spazi urbani.
L’ultima sezione è, infine, dedicata alle creazioni di oggetti di design e ai progetti di allestimento degli interni.
Per ulteriori info : www.mart.trento.it
Daniela Paties Montagner