“Questo punto rientra nel programma dei primi 6 mesi di amministrazione della giunta Gualtieri. L’idea è quella di creare qualcosa che serva a lanciare il panorama enogastronomico della città, che secondo alcuni siti internet specializzati è stato eletto come migliore al mondo per la cucina nel 2021. Abbiamo quindi pensato come amministrazione di lavorare su 15 vie del food, una per ogni Municipio, che rispecchino una serie di caratteristiche, a partire dalla presenza della vera cucina romana. Il Comune sta preparando una delibera, che prevede anche la stesura di un regolamento che stabilisce quali locali hanno le caratteristiche per entrare nelle vie del food municipali”, ha annunciato Mariano Angelucci, presidente della commissione capitolina Turismo, nel corso di una seduta congiunta con la commissione Commercio, nel presentare le vie del food a Roma.
Saranno quindici le strade interessate, dagli storici rioni del centro storico dove la faranno da padrone carbonare, amatriciane e code alla vaccinara, ai quartieri popolari al lido di ostia dove a regnare saranno i piatti a base di pesce.
L’evento, che si propone di essere un punto fermo della Capitale, si ripromette anche di essere un eccellente trampolino di lancio per il turismo enogastronomico a livello internazionale.
TRISTANO QUAGLIA