AGI – I vigili del fuoco, intervenuti al Policlinico Umberto I alle 20.45, hanno accertato che non era in atto un rogo, ma si trattava invece di “vapore acqueo dovuto alla rottura di una tubazione di acqua calda in un locale del reparto Utm (Unità Trattamento Neurovascolare)”. Per precauzione sono stati spostati 30 pazienti dal pronto soccorso durante le operazioni.
“Quello che posso dire io, da medico che lavora da un’altra parte, è che il comportamento dei sanitari è stato ineccepibile”, dice all’AGI una parente di una paziente del policlinico Umberto I. “Questo è tutto quello che posso dire – aggiunge – Da quello che ho visto i pazienti sono stati trasferiti in un batter d’occhio e se ne stanno prendendo cura”
Sul posto sono presenti i vigili del fuoco. Da quanto si apprende da fonti vicine all’Umberto I, “non ci sono state vere e proprie evacuazioni”, ma i pazienti sarebbero stati solamente spostati.
“Mi trovavo nel reparto, nei corridoi, abbiamo sentito scattare l’allarme. Siamo usciti fuori e abbiamo visto del fumo. Spaventati? Un po’ sì, ma la situazione è tranquilla”, afferma all’AGI una specializzanda mentre esce dal policlinico Umberto I di Roma. “L’ora? Credo intorno alle 20.30”, aggiunge la ragazza a pochi minuti dall’intervento dei vigili del fuoco.
Il ritorno alla normalità
“Gradualmente l’attività del pronto soccorso verrà ripristinata al 100%. I degenti sono stati spostati nell’area adiacente al pronto soccorso. Stiamo procedendo i ricoveri, se necessario, in sovrannumero nei reparti del pronto soccorso. L’agibilità è totale, adesso è soltanto un problema di pulizia dei percorsi e di ripristinare tutto”. Cosi’ all’AGI Francesco Pugliese, direttore dipartimento d’emergenza del policlinico Umberto I di Roma.