L’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Principessa Maria Pia” di Taranto festeggia i suoi cento anni. In questo secolo di attività, la scuola ha contribuito in modo significativo alla vita della città, partecipando alla sua crescita sociale e culturale. L’Istituto celebrerà il suo centenario con una serie di eventi che si svolgeranno presso l’Aula Magna della scuola, il 19 dicembre 2023.
La cerimonia inizierà alle 10.00 con l’inaugurazione di una mostra che ripercorre la storia della scuola. Seguiranno i saluti del Dirigente Scolastico, la proiezione di un filmato sulla storia della scuola e la consegna di targhe celebrative e attestati. Nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 18.30, sarà possibile visitare la mostra. La cerimonia si concluderà con i saluti del Dirigente Scolastico, la proiezione del filmato sulla storia della scuola e la consegna di targhe celebrative e attestati. La ricorrenza dei cento anni dell’Istituto “Principessa Maria Pia” è un’occasione per celebrare la storia e l’evoluzione di questa scuola, che ha contribuito in modo significativo all’istruzione e all’emancipazione delle donne.
L’Istituto fu fondato nel 1923 per volere di Filomena Martellotta, una donna illuminata che credeva fermamente nel ruolo della scuola nella formazione delle donne. La scuola, inizialmente denominata Scuola privata di Avviamento Professionale per la Donna, offriva una formazione completa, che coniugava le competenze culturali di base con le abilità pratiche necessarie per la gestione della casa e della famiglia.
Nel 1963, l’Istituto fu riconosciuto come Istituto Statale di Istruzione Tecnica Femminile. Nel 1999, con l’introduzione della riforma scolastica, l’Istituto è diventato un Istituto di Istruzione Superiore Statale, offrendo un’offerta formativa articolata su diversi indirizzi liceali e tecnici.
Nel corso dei suoi cento anni di attività, l’Istituto “Principessa Maria Pia” ha formato migliaia di donne, contribuendo a migliorare le loro condizioni sociali e lavorative. La scuola ha rappresentato un luogo di crescita e di emancipazione, dove le donne hanno potuto acquisire le competenze e le conoscenze necessarie per affermarsi nella società. L’Istituto continua a svolgere un ruolo importante nella formazione delle giovani generazioni, offrendo una preparazione di qualità che consente agli studenti di raggiungere i loro obiettivi personali e professionali.
Filomena Martellotta, creò all’interno della scuola anche un laboratorio per la lavorazione del bisso (fibra tessile di origine animale ottenuta dai filamenti secreti da una specie di molluschi), recuperando le antiche tecniche di lavorazione tramandate dalle artigiane. Nel 1951, il Ministero della Pubblica Istruzione istituì un corso sperimentale che permetteva, alle ragazze dopo la Licenza Media o l’Avviamento, ad accedere ad un corso quinquennale, abilitante per l’insegnamento di Economia e Lavori Femminili.
L’Istituto “Maria Pia” fu il pioniere di un nuovo modello di scuola per le donne. Il corso di studi quinquennale sperimentato dalla scuola forniva alle studentesse una formazione completa, sia culturale che professionale. La sperimentazione fu un successo, e il Ministero della Pubblica Istruzione decise di adottarla a livello nazionale. In questo modo, le donne italiane ottennero un’importante opportunità di emancipazione sociale e culturale.
Nel 1961, l’Istituto “Maria Pia” ha lanciato un’iniziativa unica in Italia: il Centro Ricreativo Artistico Sportivo (CRAS), che aveva lo scopo di avviare le atlete del gruppo sportivo scolastico alle attività federali del CONI. Il centro era aperto anche agli studenti di altre scuole. Verso la fine degli anni Settanta, con l’evolversi della società e della realtà locale, l’Istituto ha sentito l’esigenza di rinnovarsi. Nel 1978/79, il preside Walter Nobile ha richiesto ed ottenuto un corso sperimentale quinquennale ad indirizzo biologico-sanitario.
Negli anni successivi, la scuola ha continuato a sperimentare nuovi corsi di studio, fino a raggiungere l’attuale offerta formativa, che comprende il liceo scientifico opzione scienze applicate, l’indirizzo tecnico tecnologico in chimica, materiali e biotecnologie con articolazione biotecnologie sanitarie e l’indirizzo tecnico economico in amministrazione finanza e marketing con articolazione relazioni internazionali. Dopo Filomena Martellotta, alla direzione dell’Istituto si sono succeduti altri quattordici presidi, fino alla Dirigente Scolastica attualmente in carica, la Prof.ssa Giovanna Santoro.
La Preside Giovanna Santoro celebra con orgoglio il primo centenario dell’Istituto “Principessa Maria Pia“, una scuola che si impegna a fornire una formazione completa e di qualità, in linea con le esigenze della società moderna. La scuola offre un ambiente accogliente e inclusivo, in cui gli studenti possono crescere e imparare in modo armonioso, sviluppando sia le loro competenze accademiche che le loro abilità personali.
Agostino Fraccascia