La protesta è arrivata. I trattori si fanno sentire anche perché la loro situazione non è stata trattata. In una decina si sono messi sulla via Nomentana, nel Comune di Fonte Nuova, immediatamente dopo il Grande Raccordo Anulare. Se ne annunciano altri e altri ancora arrivati da Val di Chiana. Se ne prevedono millecinquecento entro giovedì. Una protesta che vuole avere i crismi della legalità: “Stiamo andando in Questura” – hanno detto.
A fine giornata del 5 febbraio si prevedono trecento trattori con altrettanto guidatori. Giovedì – affermano gli organizzatori – si prevedono in millecinquecento. Arrivano da Toscana, Umbria, Molise, oltre che dalle vicinanze laziali. Si prevede per venerdì la grande manifestazione romana. Altri duecentocinquanta trattori sono a ridosso della Cassia. Ce n’è un altro, oltre la Cassia e la Nomentana. È in zona sud. A Cecchina.
Polizia e carabinieri, oltre la polizia municipale che gli fanno quasi da scorta. Non c’è tensione, come sempre avviene in questo tipo di autoconvocazioni di piazza. Gli agricoltori scortati da vettovaglie hanno abbracciato questa nuova avventura senza trovare finora alcun elemento avverso.
Si prevedono in duemila a Roma, venerdì. A Caserta però il guanto di sfida è lanciato gettando la verdura a gesto simbolico del disprezzo con la quale è sempre stata trattata la coltura di questi generi di prima necessità. In altri casi frutta e verdura è regalata agli avventori per strada. Solidarietà in ogni manifestazione. Da Manfredonia a Rovigo i momenti di presidio si moltiplicano in tutta Italia.
Agricoltori arrivano da Lucera e Monti dauni. Altri da altre aree come Foggia. Altre due manifestazioni nelle Marche con ostentazione dei trattori nelle Marche. Sono ai caselli di Pesaro e Porto San Giorgio (Fermo). Ma anche la Sicilia! Oggi a Gulfa, presso lo scorrimento Sciacca-Palermo l’occupazione che arriva dalla Valle del Belice ha messo in piedi una protesta che non ha intenzioni di sciogliersi a breve. In altre organizzazioni, sempre con uso di trattori, presidiano la Fiera di Rovigo.