Una giornata dedicata ai giudici Falcone e Borsellino, per omaggiare l’impegno costante e silente di chi combatte le ingiustizie e si impegna per mantenere l’ordine pubblico.
Svoltasi nella capitale il 5 febbraio scorso, nel cuore del centro storico di Roma, a due passi dal Pantheon, nella sala Capitolare del Palazzo Minerva, la decima edizione della cerimonia di premiazione AssoTutela per le “eccellenze italiane”. Edizione dedicata alle vittime della mafia e del terrorismo, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Piersanti Mattarella, Domenico Ricci, Vito Schifani e a tutti i servitori dello Stato, celebri e meno celebri, che hanno dato la vita per la patria, omaggiando chi ha dedicato il suo impegno per preservare le istituzioni.
Il premio è stato conferito a molti personaggi noti che si sono distinti per la loro dedizione e lotta contro la criminalità organizzata e per l’incessante impegno quotidiano per mantenere in equilibrio questa società complessa. Tra le eccellenze sono stati premiati magistrati, forze dell’ordine, politici, e personaggi pubblici nella speranza che possano essere un’esortazione per molti.
L’evento, a cura del presidente di Assotutela Michel Emi Maritato, che ha luogo ogni anno, fatta eccezione con il periodo del covid, è stato presieduto da una commissione premiante composta anche da Eleonora Daniele insieme al magistrato e giudice Valerio de Gioia e dallostesso presidente di Assotutela.
Dopo l’inizio della cerimonia con l’inno ufficiale e la presentazione dell’evento, tra le varie personalità, sono stati premiati Marina Conte, la madre di Marco Vannini e Pietro Orlandi, fratello di Emanuela Orlandi, Pietro Vigorelli, giornalista e tra le cariche dello stato, il Prefetto di Roma Lamberto Giannini. Tra le forze dell’ordine sono stati premiate personalità di spicco tra le categorie dei carabinieri e le frecce tricolore, la Marina Militare e la Banda musicale dell’Esercito italiano.
Lavinia Prisco Rodriguez.