«Il parco Belvedere delle Fornaci sarebbe dovuto rientrare nelle cure del XIII municipio a seguito della delibera sul decentramento delle aree verdi sotto ai 20mila metri quadrati. Tuttavia, forse a causa di una controversia, la proprietà di questo percorso turistico racchiuso tra le mura Aureliane e via delle Fornaci, ma pressoché “introvabile” perché privo di segnaletica, non è stata ancora trasferita al Comune dal costruttore e lo spazio continua a versare in uno stato di degrado e abbandono sia per quanto riguarda la manutenzione e la gestione del verde che per quanto riguarda le aree giochi, dismesse e non più ripristinate. Per capire i motivi dell’eventuale contenzioso e far luce su una situazione che va avanti ormai da anni, nei giorni scorsi con la Consigliera del XIII municipio Claudia Finelli abbiamo protocollato una richiesta di accesso agli atti. Questo parco, che potrà beneficiare di fondi per la manutenzione solo una volta ultimato il passaggio della proprietà, andrebbe valorizzato come percorso naturalistico e culturale, a maggior ragione in vista dell’incremento turistico previsto in questa zona per il Giubileo. Perché, allora, non si riesce a farlo?».
Così in una nota Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione.