“Uniti per comunicare e cambiare”, questo il messaggio delle forze di centro-sinistra alla cittadinanza, chiaramente esclamato nei manifesti e i volantini che campeggiano indisturbati da ieri(ndr) in tutta la città di Guidonia e che attaccano l’operato della giunta Eligio Rubeis, così come pure altri esponenti del centro-destra tiburtino come Stefano Sassano e Marco Bertucci, accusando: “sperperano in un momento di grave crisi economica” – riferendosi ai 92mila euro che sarebbero stati esborsati dal comune – per finanziare l’ultima festa di piazza.
Ma i simboli politici accostati sono tanti, dagli Ecologisti a Sel, da Rifondazione Comunista a Idv, dal Psi al Pd e in aggiunta simboli di reti civiche. Il tutto – mancando un mandatario ufficiale per la stampa – lascerebbe pensare a una sorta di coalizione d’intenti di forze politiche locali, non ben dichiarata fino a oggi. Questa è la domanda che si pongono numerosi comitati e associazioni di cittadini della terza città del Lazio. Le ipotesi e i dubbi circa un’eventuale coalizione d’intenti – magari solo finalizzata alla specifica protesta – indurrebbero a sperare in una cordata di forze del centro sinistra, vistosamente sbilanciata a ‘sinistra’.
E la segnalazione più accesa arriva da Luigi Eugenio Perrotta, presidente della sezione locale Psi, che avendo appreso dai suoi la volontà di partecipare a uno schieramento d’opinione tale «che sicuramente condivido nei contenuti», ribadisce «noi socialisti, sicuramente a sinistra, ma al momento della sintesi, o eventuali ballottaggi locali, non faremo di certo mancare il sostegno alla forza trainante».
Non tarda la dichiarazione di uno dei più noti e attivi rappresentanti comunali eletti a Guidonia Montecelio, Emanuele Di Silvio(Idv) «Direi proprio che è prematuro parlare di coalizione, visto che certe decisioni – a pochi mesi dalle elezioni regionali – saranno prese in sedi opportunamente più larghe, nonché nazionali. Personalmente avrei solo aggiunto i ruoli politici accanto ai cognomi dei citati, perché sul contenuto del manifesto mi trovo d’accordo, sebbene io non ne sia stato coinvolto per la sua stesura»
Mirko Sotorino – responsabile rapporti istituzionali per il Pd a Guidonia: e’ un chiaro intento delle forze del centro sinistra di informare della grave situazione che noi definiamo di “cultura della fame” e sicuramente è un manifesto voluto dall’intero partito, condiviso con le altre forze di opposizione che hanno fatto sintesi delle problematiche più sensibili della città in questo frangente.
M. LETIZIA