In concomitanza con il Salone del Mobile e della Design Week, dal 15 al 21 aprile 2024 torna l’atteso e ormai consueto appuntamento di Elle Decor Italia nello storico Palazzo Bovara. Titolo dell’esposizione: ‘Material Home’ – un progetto realizzato in collaborazione con Elisa Ossino Studio (Interior and Exhibition Design), Rossi Bianchi Lighting Design (Lighting Design) e Studio Antonio Perazzi (Landscape Design). Anche quest’anno la mostra si ricollega all’osservazione degli stili di vita e dei modi di abitare, tema ricorrente anche per le esposizioni precedenti curate da ELLE Decor Italia : ‘Soft Home’ nel 2016, ‘Concept Store’ nel 2017, ‘ONLIFE Millennials at Home’ nel 2018, ‘Elle Decor At Work’ nel 2019, ‘La Casa Fluida’ nel 2021, ‘Design Forever’ nel 2022, ‘The Art of Light’ nel 2023.
Come spiegato da Livia Peraldo Matton . Direttore di Elle Decor Italia: «‘Material Home’ è un percorso immersivo e sensoriale che conduce il visitatore attraverso stanze che indagano la materia in tutte le sue forme: un’esperienza tattile, percettiva e olfattiva della materia nello spazio. Un viaggio che conduce a una serie di possibili interpretazioni dei materiali negli interiors. In parallelo, la luce svolge un ruolo fondamentale nell’evidenziare la bellezza e la complessità della materia, amplificandone sfumature e caratteristiche. Il risultato è una mostra-installazione, ma anche un vero e proprio progetto di interior design in cui i materiali diventano protagonisti: “Material Home”è un’esperienza immersiva legata alla percezione e all’utilizzo della materia che nasce dal costante interesse di Elle Decor per l’evoluzione degli spazi dell’abitare. La ricerca in questo settore non è mai stata così interessante come in questo momento e si muove a cavallo fra evoluzione tecnica e recupero della tradizione artigiana, dando vita a superfici che definiscono il carattere dei progetti di architettura e di interni così come la pelle degli oggetti che arredano le nostre case».
‘Material Home’ un “viaggio esperienziale” che si articola in sette diversi ambienti denominati in base alla tipologia e alla qualità del materiale protagonista dello spazio: Polvere, Superfici, Marble in Movies, Riflessi, Soffice, Organico e Cromie. In questo contesto anche l’uso della luce è un elemento fondamentale, e come spiegato dall’architetto Guido Bianchi di Rossi Bianchi Lighting Design: «La scelta è stata quella di rinunciare quasi del tutto alla luce naturale, usando solo lampade di tipo tecnico o decorativo per illuminare oggetti, arredi e superfici, che restano sempre i protagonisti: dal punto di vista del progetto di illuminotecnica il fil rouge è, in senso letterale, quello di metterne in luce la materialità, senza rinunciare all’effetto sorpresa». Altro elemento importante “il verde” proveniente dai celebri Vivai Piante Faro (Catania), curato dall’architetto-paesaggista Antonio Perazzi che ha dichiarato: «Ho immaginato il giardino come un luogo in cui entrare a far parte di una ritrovata rete naturale. La relazione con la materia è messa in evidenza attraverso le piante scelte, con fogliame di potente impatto tattile e visivo, il cui obiettivo è comporre un ideale abbraccio di alberi».
‘Material Home’ vede il coinvolgimento di oltre 90 aziende che si sono riconosciute nel progetto di Elle Decor Italia, con il costante obiettivo di promuovere la cultura del design.
di Daniela Paties Montagner
immagine in evidenza: Material Home SUPERFICI credit Elisa Ossino Studio