Prosegue l’impegno della Polizia Locale della Città di Guidonia Montecelio sul fronte della sicurezza stradale, in questi ultimi giorni, con lo svolgimento di una serie di servizi che vedono in campo gli agenti del “Gruppo Pronto Intervento-Controllo del Territorio” e del Gruppo “Servizio Sicurezza Infortunistica Stradale“.
Un’attività di prevenzione e repressione delle violazioni al Codice della Strada che prevede pure l’utilizzo dell’Autoscan, un dispositivo informatico collegato a una banca dati che, in tempo reale, consente di verificare la regolarità dei veicoli e di individuare i mezzi, eventualmente, sprovvisti di copertura assicurativa, della revisione, privi di assicurazione assicurativa e se siano oggetto di furto. Controlli, quindi, quanto meno necessari che raccolgono, anche, le indicazioni e le segnalazioni di molti residenti che lamentano, soprattutto sui social, condotte di guida scorrette e pericolose.
L’obiettivo dei servizi programmati dal Comando di via Roma è quello di contrastare questi comportamenti e, più in generale, il fenomeno dell’incidentalità. Una problematica, d’altronde, da sempre al centro dell’attenzione del legislatore nazionale ed europeo.
In un comunicato stampa diffuso dall’Istat si rileva, secondo delle stime preliminari, che “…nel semestre gennaio-giugno 2023 si registra, rispetto allo stesso periodo del 2022, una diminuzione molto limitata del numero di incidenti stradali con lesioni a persone (79.124; -1,0%) e dei feriti (106.493; -0,9%); per le vittime entro il trentesimo giorno il calo è leggermente più marcato (1.384, -2,5%). Nel confronto con il primo semestre 2022, sono in calo soprattutto le vittime sulle autostrade (-9,7%), seguono le strade extraurbane (-3,3%) e le strade urbane (-0,1%).
Per il decennio 2021-2030 gli obiettivi europei sulla sicurezza stradale prevedono il dimezzamento del numero di vittime e di feriti gravi entro il 2030, rispetto all’anno di benchmark (fissato al 2019). Sebbene si registri una diminuzione delle vittime della strada nei primi sei mesi del 2023, si stima, dai primi dati raccolti, un nuovo aumento nella seconda parte dell’anno. Il percorso verso il raggiungimento degli obiettivi per la sicurezza stradale presenta, quindi, ancora molti ostacoli“.