di Alberto Zei
Blocco delle auto – Anche per domenica come di consueto, gli intendimenti ecologisti hanno prevalso sull’interesse dei cittadini a circolare liberamente in Roma, ritenendo a giudizio dei primi che con la restrizione del traffico di auto private possa essere contenuta la soglia di inquinamento al di sotto del limite ritenuto pericoloso per la nostra salute.
Resta poi da vedere quanto effettivamente, con tutti riscaldamenti delle abitazioni accesi che , malgrado i filtri e gli accorgimenti adottati a norma di legge, formano a Roma una vera sorgente di particelle d’ogni tipo.
È infatti molto opinabile ritenere che sia la circolazione automobilistica che crea in città l’inquinamento lamentato. Su che cosa sarà risolto con questo provvedimento in merito all’inquinamento generale, molto vi sarebbe a dire, e, in special modo sulla scarsa utilità di questo sacrificio della popolazione.
Anche a fronte della mobilitazione dei mezzi pubblici per l’occasione, va ricordato che la situazione dei trasporti non è semplice né facilmente gestibile per lo stravolgimento in un giorno di festa, delle corse previste nelle varie linee che formano la rete di collegamento in tutta Roma. L’ ATAC infatti, ha mobilitato personale mezzi pubblici in corse supplementari anche se questi mezzi non inquinano di meno degli altri, in quanto il 28 febbraio su impulso ’
del commissario straordinario, Francesco Paolo Tronca, e a fronte anche dell’accordo siglato con le rappresentanze sindacali lo scorso 27 gennaio che disciplina la fornitura di servizi aggiuntivi su base volontaria, l’azienda aumenterà il numero delle corse di 15 linee di superficie, delle linee metropolitane A, B e B1 e delle tre ferrovie Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Centocelle. Tutte le informazioni di dettaglio saranno disponibili sul sito Atac (www.atac.roma.it) e sul canale Twitter @InfoAtac.
Servizio potenziato per 15 linee di superficie. – Il potenziamento del servizio su gomma, previsto dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30 di domenica, riguarderà le linee H, 40, 105, 130, 150, 170, 309, 507, 719, 780, 904, 913, 0,75, 50 e 223. Garantita anche una maggiore presenza sul territorio da parte del personale ispettivo di capolinea dei bus.
Più corse per metro A, B/B1. L’azienda ha previsto inoltre il potenziamento di 32 corse per le linee metro A, B e B1.
Intensificato il servizio delle tre ferrovie metropolitane. Per le ferrovie regionali il potenziamento produrrà fino 12 corse in più sulla Roma-Lido, 32 corse in più per la Termini-Centocelle e 16 corse aggiuntive per la ferrovia Roma-Viterbo.
Maggior presidio da parte del personale security. Oltre alla presenza a pieno organico delle guardie giurate e degli uomini della Centrale Operativa Sicurezza di Termini, il servizio di security in linea sarà garantito anche attraverso il potenziamento della presenza del personale aziendale dedicato.
Alla luce della decisione adottata resta da chiederci quanto inciderà questa mobilitazione supplementare sul bilancio ATAC, la cui voragine di passività dovrebbe far riflettere che troppe sono state le decisioni sbagliate. Una domenica ecologica .. e con quale risultato?